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Indici di Wall Street: Prospettive per S&P 500, Nasdaq e Dow Jones

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Dec 13, 2024, 11:33 GMT+00:00

Gli Indici Wall Street stanno vivendo un periodo particolare, con l’S&P 500 che si mantiene sopra il livello psicologico, il Nasdaq che continua a segnare nuovi massimi storici, e il Dow Jones che attraversa una fase di pullback.

depositphoto wall street

Tra gli indici di Wall Street, il Nasdaq è l’unico indice che segna un segno settimanale positivo, consolidandosi dopo aver raggiunto il suo 36° nuovo massimo storico dell’anno nella sessione di mercoledì. Nonostante il consolidamento temporaneo vicino al massimo storico della scorsa settimana, l’indice ha ripreso la sua corsa per raggiungere il prossimo livello di resistenza, rappresentato dal livello annuale dei 21.899,55 punti, con una notevole forza che indica un trend rialzista sostenuto.

Nel breve termine, se l’indice dovesse scendere sotto il livello chiave dei 21.404 punti, ciò potrebbe indicare una possibile inversione di tendenza e un segnale di debolezza a breve, con il livello annuale dei 20.85,73 punti a rappresentare il principale obiettivo SHORT.

Indici di Wall Street: consolidamento sopra i 6.000 punti per l’S&P 500

L’S&P 500 si sta consolidando al di sotto del massimo storico di 6.099,97 punti toccato la settimana scorsa, ma continua a mantenersi sopra il livello psicologico dei 6.000 punti. Questo supporto, che ha retto nelle ultime due settimane, rimane un punto chiave per il futuro movimento dell’indice. Se l’indice dovesse cedere al di sotto di questo livello, il prossimo target psicologico per gli investitori sarebbe la zona di supporto dei 5.880 punti, che potrebbe attirare ulteriori vendite.

Tuttavia, un eventuale consolidamento sopra i 6.080 punti permetterebbe ai tori dell’S&P 500 di aumentare le proprie posizioni, dando così un ulteriore slancio al rialzo, con i 6.120 punti a rappresentare il prossimo obiettivo LONG.

Indici di Wall Street: fase di pullback per il Dow Jones

Il Dow Jones sta vivendo uno dei più ampi pullback degli ultimi mesi, con una fase di debolezza che ha iniziato a manifestarsi a metà novembre. La sessione di giovedì ha visto l’indice chiudere sotto i 44.000 punti, suggerendo che gli orsi hanno ancora la forza necessaria per raggiungere l’obiettivo principale dei 43.404,09 punti.

Viceversa, in caso di recupero nei prossimi giorni, soprattutto con una chiusura sopra il livello annuale dei 44.127,88 punti, il Dow Jones potrebbe riprendere quota col chiaro intento di raggiungere il livello psicologico dei 45.000 punti, zona dei massimi storici, con un potenziale ulteriore rialzo in caso di ulteriori segnali positivi. Gli investitori saranno particolarmente attenti alle dinamiche che potrebbero portare il Dow verso nuovi massimi o a una correzione più profonda a seconda dell’evoluzione della situazione economica e politica.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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