Indici di Wall Street: l’Azionario Statunitense Continua a Macinare Terreno

Tra gli indici di Wall Street, quello più interessante è il Dow Jones, che ha superato agilmente il livello annuale dei 39.277,22 punti.

L’indice ha continuato a guadagnare, superando prima il livello chiave dei 39.000 punti e successivamente il livello annuale menzionato prima, riprendendo un nuovo corso per testare i massimi record appena sotto i 40.000 punti. Una chiusura sopra i 39.277,22 punti permetterebbe probabilmente ai tori di raggiungere prima la zona dei massimi storici (39.889,05 punti) e successivamente il livello psicologico dei 40.000 punti.

​Al ribasso, una chiusura sotto i 38.200 punti annullerebbe la visione rialzista e suggerirebbe un altro test del minimo di fine aprile in zona livello annuale dei 37.778,85 punti.

Indici di Wall Street: il Nasdaq continua la sua corsa rialzista

Il Nasdaq sale ma in maniera un po’ meno sostenuta rispetto ai due indici colleghi. L’indice tecnologico è a breve distanza dal raggiungimento della zona di swing ribassista a 18.450 punti. Un superamento e chiusura settimanale sopra di esso permetterebbe ai tori di poter raggiungere la zona dei massimi intorno al livello annuale dei 18.449,54 punti.

Al ribasso, una chiusura sotto i 17.784,63 punti (livello annuale) comincerebbe a suggerire che è in corso una nuova spinta al ribasso, con i 17.400 punti e il livello annuale dei 16.969,17 punti a rappresentare i due obiettivi SHORT.

Indici di Wall Street: l’S&P 500 punta ai massimi storici

L’S&P 500 sta veleggiando in territorio positivo e in pompa magna i tori dell’indice puntano in maniera decisa verso il massimo storico a 5.263,95 punti. Ruolo chiave per permetterebbe di effettuare questa spinta la chiusura settimanale sopra i 5.200 punti, che darà l’ultima spinta necessaria per raggiungere (e aggiornare) il massimo storico. Inoltre, un superamento del massimo storico permetterà all’indice S&P 500 di mettere nel mirino il livello chiave dei 5.300 punti.

Al ribasso, solamente una chiusura sotto i 5.095,72 punti potrebbe riportare gli orsi a riconsiderare un ritorno del movimento SHORT sull’S&P 500, con il livello psicologico dei 5.000 punti a rappresentare l’obiettivo ribassista principale.

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