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Indici di Wall Street: Continuerà la Fase di Correzione?

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Aug 22, 2023, 12:19 GMT+00:00

Il mese di agosto sta influenzando negativamente gli indici di Wall Street, con gli orsi che ormai sono ben consci del loro ruolo di protagonista. Per quanto durerà?

Nasdaq depositphoto

Tra gli indici di Wall Street, il Dow Jones è quello che si è mosso di meno; probabilmente la motivazione è che essendosi movimentato al rialzo in ritardo rispetto ai due colleghi statunitensi.

Come ben evidente nel grafico settimanale, il Dow Jones dopo la prima settimana di agosto di lateralità, nella settimana di ferragosto ha rotto gli indugi superando in maniera netta il livello annuale dei 35.069,18 punti. Questa settimana sarà determinante, con gli orsi che cercheranno di confermare il posizionamento al di sotto del livello annuale menzionato prima, puntando al tempo stesso al prossimo obiettivo rappresentato dal livello annuale dei 34.073 punti.

Da attenzionare una possibile sortita dei tori che potrebbe portare il Dow Jones a ritestare i 34.717 punti

Indici di Wall Street: prove di rialzo per l’S&P 500

L’S&P 500 cerca di riprendersi dai minimi di quasi due mesi. In questo indice specifico la correzione è iniziata a fine luglio, dopo la formazione del nuovo massimo annuale a 4.607,07 punti. Da quel momento in poi gli orsi dell’S&P 500 hanno superato agilmente i due livelli annuali (nonché obiettivi di breve termine) 4.534,63 e 4.429,80 punti.

Ora, in vista anche del Simposio di Jackson Hole, i tori potrebbero frenare qualsiasi tentativo di continuazione del trend ribassista, e cercare al tempo stesso di raggiungere il livello annuale dei 4.429,80 punti. Ciononostante, è palese che al momento la tendenza dominante sia ribassista, pertanto, non è da sottovalutare il raggiungimento prossimamente del prossimo livello annuale dei 4.311,69 punti.

Indici di Wall Street: dopo il tonfo, il Nasdaq cerca di scuotersi

Il Nasdaq cerca di stabilizzarsi sopra il minimo di due mesi (14.557,83 punti) della scorsa settimane. Il calo estivo dell’indice tecnologico, dovuto soprattutto all’aumento dei rendimenti statunitensi a lungo termine, sembra ora stabilizzarsi grazie all’intervento dei tori in vista del Simposio di Jackson Hole.

La giornata di lunedì, chiusa in territorio positivo, potrebbe portare nuova benzina ai rialzisti, almeno nel breve termine, i quali potrebbero tentare il raggiungimento del livello annuale dei 15.214,20 punti. Ciononostante, gli orsi non resteranno a guardare e probabilmente riusciranno a trovare supporto e riprendere la fase correttiva per raggiungere il prossimo obiettivo rappresentato dal livello annuale 14.193,90 punti.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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