Tradotto con IA
I futures azionari statunitensi sono saliti in leggero rialzo nelle prime ore di venerdì, stabilizzandosi dopo una sessione tormentata in cui il Nasdaq ha registrato un calo dello 0,83% e l’S&P 500 è sceso dello 0,53%. Il Dow ha chiuso perdendo 108 punti, trascinato dal crollo del 14% delle azioni Tesla a seguito di un diverbio pubblico tra Elon Musk e Donald Trump.
Una controversa chiamata tra Stati Uniti e Cina e l’introduzione di nuovi dazi su acciaio e alluminio hanno riacceso l’incertezza commerciale, aggiungendo un peso geopolitico al contesto odierno.
I mercati attendono ora un dato occupazionale cruciale che potrebbe rafforzare o mettere in discussione le scommesse su eventuali tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. Le contrattazioni pre-market suggeriscono un ottimismo cauto, ma la convinzione dipenderà dai dati in arrivo e dai cambiamenti nel tono politico.
Alle 12:30 GMT, il rapporto sull’occupazione di maggio dovrebbe mostrare:
Con le recenti richieste di sussidi di disoccupazione e i dati ADP che segnalano debolezza, i numeri di oggi comportano un rischio di mercato aggiuntivo. I trader sono concentrati sull’eccesso di offerta nel mercato del lavoro e sulle pressioni salariali per valutare se siano ancora in programma due tagli dei tassi per il 2025.
Futures sull’Indice S&P 500
Mantiene il supporto al di sopra della SMA a 200 giorni a 5.899,61 e della SMA a 50 giorni a 5.652,30. Il prezzo rimane in una zona di consolidamento ristretta dopo aver segnato minimi crescenti a 5.596,00 e 5.756,50. La resistenza immediata si trova a 6.016,50, con il massimo storico a 6.236,50 come prossimo obiettivo al rialzo. Un’eventuale rottura al di sotto di 5.899,61 indebolirebbe la struttura a breve termine.
Futures sull’Indice Nasdaq 100
In contrattazione al di sopra della SMA a 50 giorni a 20.003,50 e della SMA a 200 giorni a 20.836,41. Il recente supporto a 20.727,00 continua a reggere, mentre la resistenza a 21.935,00 rimane intatta. Un breakout potrebbe aprire la strada verso il prossimo livello misurato a 22.656,75.
Futures sull’Indice Dow Jones
Il prezzo rimane compreso in un range tra il minimo recente a 41.236,00 e il massimo a 42.976,00. La SMA a 50 giorni si attesta a 41.724,40 e quella a 200 giorni a 43.122,00. Una rottura sopra i 42.976,00 spingerebbe il momentum verso l’alto, mentre un calo al di sotto dei 41.236,00 esporrebbe il livello inferiore dell’intervallo plurisetimanale.
I doppi catalizzatori di oggi—i dati occupazionali e le crescenti tensioni commerciali—introducono un rischio legato ai titoli in ogni mossa. Un dato occupazionale debole rafforzerebbe probabilmente l’ipotesi di tagli dei tassi, mentre un rapporto positivo potrebbe bloccare le aspettative di allentamento. Nel frattempo, con il regime tariffario di Trump che cambia direzione e i colloqui tra Stati Uniti e Cina ancora poco chiari, il rischio geopolitico rimane estremamente elevato. Con l’avvicinarsi del weekend, ci si aspetta che la volatilità rimanga alta, mentre le narrazioni legate ai tassi e al commercio sono tutt’altro che risolte.
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James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.