Lunedì il mercato del gas naturale registra una sessione piuttosto volatile raggiungendo nuovamente il livello dei 3,15$. Detto questo, ci sembra opportuno segnalare come il combustibile abbia rimbalzato nel corso della giornata mostrando una maggiore tenacia da parte degli acquirenti.
Lunedì il mercato del gas naturale si muove leggermente in ribasso ad inizio sessione testando la regione dei 3,14$, ma nel corso della giornata inverte la sua rotta mostrando segni di ripresa. A fronte di ciò, riteniamo che vi sia ancora molto rumore nel mercato, pertanto, sebbene prevediamo un ribasso del combustibile, potremmo ancora assistere a qualche rialzo. Una rottura al di sotto dei 3$ potrebbe aprire le porte ad un drastico calo del combustibile. In caso di una rottura in rialzo potremmo vendere a livelli superiori poiché siamo convinti che la regione dei 3,40$ offra una significativa resistenza.
In un simile scenario, non esiteremo a vendere il mercato non appena assisteremo alla stampa di una candela esaustiva, tuttavia, siamo convinti che il combustibile finirà col macinare lateralmente prima di compiere una simile mossa. A tale proposito, ricordiamo come, sebbene quest’anno si tenda ad essere piuttosto rialzisti nei confronti del gas naturale, non siamo stati in grado di mantenere guadagni importanti per un discreto lasso di tempo. A fronte di ciò, riteniamo che i venditori rientreranno nel mercato supportati dall’eccesso dell’offerta che continua ad invadere i mercati: America e Stati Uniti continuano ad essere seduti su un enorme quantità di gas naturale e continuano a trovarne sempre di più ad ogni scavo. Alla luce di quanto appena detto, riteniamo che in uno scenario a lungo termine, l’andamento del combustibile sarà indubbiamente ribassista, tuttavia, non escludiamo la possibilità di assistere ad un rimbalzo del mercato. Detto questo, consigliamo di andare short qualora il combustibile fosse ipercomprato.
Chris è un'analista di FX Empire sin dall'inizio. Ha contribuito nei principali forum valutari con milioni di visualizzazioni. Chris lavora sia come analista che come professionista, sia per i clienti che per se stesso. Chris ha conseguito una laurea in CIS presso la Franklin University negli Stati Uniti.