EUR/USD Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni per il 5 Settembre 2017

Ieri la coppia EUR/USD non ha avuto molto da fare; negli Stati Uniti infatti era giorno festivo e ne è derivata una bassa liquidità e conseguentemente una scarsa volatilità. Per quanto ci riguarda, la coppia continua a dare segni di debolezza e col passare dei giorni la situazione è destinata probabilmente a peggiorare anche se per ora mi aspetto una fase di consolidamento in vista dei dati dagli Stati Uniti – utili a capire in quale direzione si muoverà il mercato nel breve e medio termine.

EUR/USD probabilmente sotto 1,20

Dopo la pubblicazione dei dati sulle buste paghe e sui salari avvenuta venerdì in tarda giornata il dollaro è sembrato sulle difensive e in quel momento il traffico è sembrato muoversi in una direzione sola. La notizia secondo la quale la Banca centrale europea posticiperà il percorso di riduzione del piano di acquisto titoli alla fine dell’anno ha portato a un’ondata di vendite sui mercati dell’euro, destinata probabilmente a continuare nel breve termine.

Nel frattempo i trader rialzisti del dollaro sperano in un’inversione di tendenza dei dati economici dagli Stati Uniti. Ora che ipotesi di un innalzamento dei tassi da parte della Federal Reserve prima della fine dell’anno è esclusa, i trader rialzisti sperano nell’arrivo di dati economici positivi che aiutino ad arrestare almeno per il momento la caduta del dollaro per poi iniziare a pianificare un qualche tipo di ripresa. Il dollaro negli ultimi mesi non è riuscito a mettere a segno un rimbalzo decente e i trader rialzisti sperano in un’inversione di tendenza. Dato che anche la Banca centrale europea non si è detta felice di un euro forte, questo potrebbe essere il momento giusto per farlo.

Nel resto della giornata non sono attese notizie economiche importanti dell’euro zona ma dagli Stati Uniti avremo qualche discorso dei membri della Federal Reserve, con possibili ripercussioni sul dollaro nel breve termine. Il mercato si interroga su cosa pensino dell’economia USA e sperano di ricevere indicazioni su prossimo incremento dei tassi. CI aspettiamo un rimbalzo della coppia EUR/USD ma ritengo che la regione attorno a 1,20 dovrebbe frenare ogni movimento in tal senso.