Il cambio euro dollaro si stabilizza poco sotto 1,1750 pur continuando a mirare all'obiettivo rialzista principale di 1,18.
Il cambio euro dollaro si mantiene solidamente rialzista, in un’impostazione che pare ormai convintamente laterale. Lo scenario attuale procederà senza particolari turbamenti fino alla tenuta dei supporti a 1,1720 e 1,17. Al rialzo, l’obiettivo principale rimane a 1,18.
In questa fase intermedia, il cambio euro dollaro potrebbe riuscire a stabilizzarsi sul livello di 1,1750, in vista di nuovi stimoli rialzisti. Il contesto geopolitico particolarmente incerto e gli scorni tra Trump e Fed negli Stati Uniti possono però rappresentare in qualsiasi momento una fonte di alta volatilità.
Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente 1,1735 e l’indice del dollaro USA si ferma a 97,420$.
Il cambio euro dollaro non è riuscito a sostenere la spinta rialzista che aveva guidato il suo rally, ma nel complesso sta riuscendo a stabilizzarsi in territorio rialzista e pronto alla ripartenza.
La barriera a 1,18 si mostra ancora particolarmente coriacea e non mi attendo un break-out rialzista immediato; eventuali rialzi dovranno necessariamente rallentare su 1,1775 e 1,1790, in vista di una possibile fase di accumulazione.
In attesa di questa spinta, il cambio euro dollaro continuerà verosimilmente a mantenersi sulla fascia laterale costituita, in prossimità di numerosi indicatori tecnici di rilievo. Citiamo l’SMA a 20 giorni a 1,17486 e quello a 10 giorni a 1,17394.
Un calo sotto entrambi questi valori e verso quota 1,1720 rischierebbe di mettere a repentaglio la tenuta dello scenario rialzista; in caso di break-out sotto 1,1720, il crollo sull’obiettivo successivo a 1,17 sarà immediato.
Quest’oggi, il calendario economico si concentrerà sul tasso di disoccupazione nell’Eurozona e sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione (aggiornamento settimanale) negli Stati Uniti.
Entrambi i dati potranno avere un deciso impatto sugli equilibri del cambio euro dollaro, ma lo scenario più plausibile è quello di un proseguimento della lateralità fino alla prossima settimana.
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Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.