Il cambio euro dollaro non è riuscito a stabilizzarsi sopra 1,04 e ha ceduto terreno quanto basta per interrompere l'uptrend della vigilia. Oggi si riparte?
Il cambio euro dollaro non è riuscito a mantenersi stabile durante la ripresa sopra quota 1,04, arretrando solo leggermente eppure in maniera tale da spezzare l’uptrend generato nelle ore precedenti.
Con questa battuta d’arresto, il cross si ritrova adesso a ritentare l’allungo decisivo in un contesto meno volatile rispetto agli scorsi giorni, in cui l’attenzione era stata monopolizzata da Trump e dall’atteso impatto delle sue politiche nei confronti dell’Eurozona.
Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente 1,0396 e si mostra in leggera flessione rispetto alla chiusura di ieri, condotta proprio sulla linea di 1,04.
Con tutta probabilità, l’arretramento del cambio euro dollaro dai suoi recenti massimi relativi è stato causato dalle prese di profitto dei traders. Questo scenario era assolutamente prevedibile e noi stessi avevamo fissato a 1,045 l’estensione del primo recupero, ipotizzando appunto un repentino ritracciamento dopo tanti giorni trascorsi in area di ipervenduto.
Adesso, un secondo tentativo di ripresa dovrà passare non solo per la resistenza tonda di 1,04 ma anche per l’EMA a 50 giorni, che si trova poco sopra il target successivo, precisamente a 1,04615.
Il ritorno sopra questo valore potrebbe garantire al cross una maggiore tenuta dei rialzi, favorendo uno stimolo di acquisto in grado di riportare il cambio euro dollaro sulla linea di resistenza di 1,05 tondi.
Obiettivi più ambiziosi, verso e oltre 1,065, saranno senz’altro abbordabili in questo scenario rialzista che stiamo delineando. Tuttavia, nuovi ritracciamenti potranno in qualsiasi momento rallentare l’uptrend.
A tal proposito, in caso di mancato superamento della resistenza attuale a 1,04, entro la chiusura weekly di domani il cambio euro dollaro potrebbe ritracciare ulteriormente fino ai livelli di 1,032 e 1,03, annullando gran parte degli ultimi recuperi.
Il calendario economico di oggi parte con le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti e prosegue con il clima di fiducia dei consumatori (flash) a Gennaio nell’Eurozona.
Entrambi i dati potranno influire in maniera sensibile sul cambio euro dollaro, in particolare quello statunitense.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.