Euro Dollaro (EUR/USD), Previsioni: la Pressione sul Supporto Continuerà?

Il cambio euro dollaro (EUR/USD) si è mantenuto pressoché stabile durante l’apertura weekly di ieri, con alcuni tentativi di rottura sotto il livello di 1,07, contrastati da una minima spinta rialzista.

Guardando i grafici a livello settimanale, si nota che l’apertura di ieri non si è discostata nemmeno da quella della settimana precedente, segnalando una sostanziale stabilità del cross intorno a un supporto relativamente solido, all’interno di una cornice però nettamente ribassista.

Per la giornata odierna, attenzione soprattutto alle vendite al dettaglio a livello dell’Eurozona, che potrebbero influire moderatamente sul cambio euro dollaro.

Non mi attendo però ampi scossoni, considerando la sostanziale stabilità del dollaro USA in questo momento, dopo l’ok del Senato all’innalzamento del tetto al debito.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna quota 1,0723, mentre l’indice del dollaro USA si trova a 103,835 punti.

Previsioni sul cambio euro dollaro

Il cambio euro dollaro dovrà tentare di mantenersi stabile, per evitare la pressione ribassista che ha già spinto il prezzo sotto 1,07.

Eventuali ulteriori ribassi, infatti, potrebbero infrangere definitivamente il già fragile equilibrio sul supporto e spingere il prezzo nuovamente sui minimi del mese scorso a 1,0635.

Da qui, il rischio di un crollo ai minimi di Marzo verso 1,05 è senz’altro da considerare per il breve termine, soprattutto se evidenziamo che questo livello coincide al momento con l’SMA a 200 giorni, che potrebbe esercitare una discreta forza d’attrazione.

Per evitare questi scenari, il cambio euro dollaro dovrà mantenersi sopra 1,07 ed estendere quanto possibile il gap con questo supporto, puntando a nuovi e più ambiziosi recuperi oltre 1,075.

Precisamente, il superamento di questa resistenza a 1,075 (testata già il 2 Giugno) potrebbe garantire un’estensione dei rialzi fino ai target di 1,079 e 1,08.

Il calendario economico di oggi

Il calendario economico di oggi parte con gli ordini industriali tedeschi e le vendite al dettaglio dell’Eurozona.

Pochi dati di rilievo, invece, dagli USA, con solo l’aggiornamento sull’ottimismo economico secondo IBD/TPP.

Nessuno dei market movers odierni potrà alterare particolarmente gli equilibri del cambio euro dollaro, ma tra tutti andrà certamente seguito con attenzione l’aggiornamento sulle vendite al dettaglio nell’Eurozona.

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