Il cambio euro dollaro passa di mano sopra la resistenza intermedia di 1,14 e potrebbe avvicinarsi al target successivo di 1,15.
Il cambio euro dollaro passa di mano sopra la resistenza di 1,14 dopo la ripresa avviata nell’apertura settimanale di ieri.
In maniera graduale, si sta adesso ritornando sulla soglia dei massimi relativi successivi al crollo dell’ultimo trimestre dell’anno scorso. L’obiettivo rialzista principale è chiaramente rappresentato dal target psicologico di 1,15 e il suo raggiungimento potrebbe essere agevolato dalle tensioni commerciali.
Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente 1,1425 e l’indice del dollaro USA si ferma a 98,785$.
La Casa Bianca ha inasprito la guerra commerciale già in corso in tutto il mondo con nuovi dazi del 50% su acciaio e alluminio importati. Nonostante ciò, rimane la possibilità di nuovi colloqui tra USA e Unione Europea, per trovare un accordo più stabile e duraturo.
In uno scenario ancora particolarmente incerto, il mercato vede ancora al rialzo il cambio euro dollaro. Le prospettive sono per un ritorno verso quota 1,15 partendo dalle resistenze intermedie di 1,1450 e 1,1480.
In caso di break-out sopra il target principale, il cambio euro dollaro dovrà poi fare i conti con i massimi del 2025 a 1,1572, toccati lo scorso 21 Aprile. Allo stato attuale, non è facile prevedere se la spinta possa rivelarsi sufficiente a superare questa seconda resistenza. Io preferisco un approccio più cauto e limito dunque l’estensione rialzista alla resistenza principale di 1,15, per il momento.
Lo scenario rialzista fin qui esposto potrebbe venire annullato da un repentino arretramento sotto quota 1,14 e verso il supporto precedente di 1,1350, su cui il cambio euro dollaro ha chiuso la scorsa settimana.
Il supporto più rilevante si trova invece a 1,12 e sembra in grado di reggere forti volumi di vendita nel breve termine.
Il calendario economico di oggi parte con il tasso d’inflazione e il tasso di disoccupazione nell’Eurozona, che potranno certamente influire sul cambio euro dollaro.
Attenzione poi all’aggiornamento statunitense sulle offerte di lavoro JOLTs.
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Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.