Euro Dollaro Esita a Muoversi, focalizzandosi sui dati ADP e PMI Manifatturiero Statunitense

Il prezzo dell’euro dollaro ha mostrato una fase di incertezza nella giornata di mercoledì, oscillando senza una direzione chiara. Dopo aver toccato quota 1,1778 nelle prime ore della sessione europea, il cambio si è stabilizzato intorno a 1,1735, praticamente invariato rispetto al giorno precedente. Gli operatori di mercato stanno valutando una serie di dati macroeconomici che spaziano dall’inflazione nell’Eurozona ai dati sul mercato del lavoro e sul manifatturiero negli Stati Uniti, con un’attenzione particolare agli sviluppi politici legati alla chiusura del governo federale statunitense.

Panoramica macroeconomica

In Europa, l’Indice Preliminare Armonizzato dei Prezzi al Consumo (IAPC) di settembre ha confermato un’accelerazione dell’inflazione annuale, salita dal 2% al 2,2%. L’Inflazione Core, invece, è rimasta stabile al 2,3%, mentre su base mensile il dato generale ha mostrato una frenata allo 0,1% rispetto allo 0,3% del mese precedente. Nel complesso, i dati hanno rispettato le attese del mercato, senza però fornire una spinta significativa al fiber. Gli investitori restano cauti, in attesa di ulteriori conferme sulle prospettive economiche dell’Eurozona, soprattutto alla luce delle recenti debolezze emerse nei settori manifatturiero e dei servizi.

Negli Stati Uniti, il tema dominante resta la chiusura delle attività del governo federale. Nella notte, un voto del Senato non è riuscito ad approvare il disegno di legge di finanziamento proposto dai Repubblicani, determinando lo shutdown a partire da oggi. Secondo gli analisti, l’impatto economico immediato sarà limitato, ma il protrarsi della situazione potrebbe pesare sulla pubblicazione dei dati macro, in particolare il consueto report mensile sulle buste paga non agricole (NFP) previsto per questo venerdì. Il rinvio di questo dato cruciale complicherebbe il quadro decisionale della Federal Reserve in vista del meeting di fine ottobre.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1735, in rialzo dello 0,02% ma in procinto di poter iniziare una correzione visto la probabile seconda falsa rottura LONG del livello annuale 1,1759. Una chiusura sotto 1,1713 è l’input ribassista decisivo, con il livello chiave 1,1700 e il livello annuale 1,1655 che rappresentano i principali obiettivi SHORT di breve termine.

Viceversa, una definitiva chiusura sopra il livello annuale 1,1759 permetterebbe ai tori di raggiungere definitivamente il livello psicologico 1,1800, unico grosso ostacolo prima di vedere l’euro dollaro ritestare la resistenza 1,1850.

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