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Brutta Discesa dell’Euro Dollaro sotto 1,0600 prima dell’Inflazione della Germania

Da
Flavio Ferrara
Aggiornato: Jan 3, 2023, 14:45 GMT+00:00

Forte accelerazione al ribasso per l’euro dollaro fin dalle primissime ore di negoziazione europea, influenzato dal forte ritorno da parte del dollaro americano nonostante il recente ritorno per la propensione al rischio.

euro dollaro

Il prezzo dell’euro dollaro sta perdendo velocemente trazione scendo sotto il livello chiave 1,0600 e avvicinandosi pericolosamente verso un obiettivo ribassista dopo esser salito nella giornata di lunedì anche sopra 1,0700. Attualmente è difficile fermare questo movimento del fiber poiché il mercato sta capitalizzando la rinnovata forza del future del dollaro americano. Tuttavia, si evidenziano che le prospettive tecniche indicano un’inclinazione sempre rialzista nonostante il forte calo.

Durante le ore di negoziazione della sessione di Tokyo, i flussi di rischio hanno dominato i mercati finanziari dopo il lungo fine settimana di Capodanno dove gli indici di Shanghai e di Hong Kong hanno registrato forti guadagni.

Trepida attesa del primo evento ad alto impatto dell’Eurozona

Verso l’ora di pranzo è calendarizzato il dato sull’inflazione dalla Germania, il quale è considerato il primo fattore chiave per un nuovo slancio dell’euro dollaro. Su base annua, l’Indice dei Prezzi al Consumo (IPC)  dovrebbe scendere al 9% dal precedente 10%.

Si mette in evidenza un’intervista del responsabile delle politiche della Banca Centrale Europea, Joachim Nagel, nella giornata di ieri per la rivista tedesca Zeitschrift für das gesamte Kreditwesen nella quale ritiene che la BCE debba intraprendere ulteriori azioni repressive per frenare il livello di inflazione. Ovviamente, un aumento inaspettato (e molto discostante) dell’IPC potrebbe confermare ulteriormente le recenti dichiarazioni particolarmente aggressive della BCE e aiutare quindi la controparte EURO del fiber a rimanere resiliente.

Dal lato degli Stati Uniti, l’unico dato importante per il comparto valutario è rappresentato dall’Indice dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero. Considerando, come anticipato, che questi dati non sono considerato ad alto impatto, è improbabile che possa scatenare una reazione significativa sull’euro dollaro.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

In neanche 8 ore il prezzo del fiber (ora quotato a 1,0548) è riuscito a riportarsi nei pressi del limite inferiore dell’attuale fase laterale iniziata a metà dicembre che porta il cambio a vedere molto vicino l’obiettivo ribassista di breve termine rappresentato dal livello annuale 1,0515.

Comunque, occorre ricordare che il trend predominante è quello rialzista e per questo motivo l’attuale fase correttiva potrebbe essere visto come un’opportunità di acquisto. Tuttavia, la fine dell’attuale movimento e il relativo inizio di quello contrario dovrà essere supportato da un input ad alto impatto (probabilmente l’IPC tedesco). Come obiettivi, due sono quelli meglio accreditati, rappresentati dai livelli annuali 1,0746 e 1,0920.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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