Tradotto con IA
L’oro (XAU/USD) ha raggiunto livelli quasi da record mentre gli investitori cercano sicurezza in mezzo a tensioni commerciali crescenti e pressioni politiche sulla Federal Reserve. Il metallo viene scambiato oltre i $3.400 e sembra destinato a salire ulteriormente. Le speranze ormai in calo di un accordo commerciale tra USA ed UE e le minacce di tariffe imminenti stanno aumentando la domanda di beni rifugio. L’oro beneficia del predominio dei rischi geopolitici nel sentiment di mercato.
Inoltre, l’incertezza sull’indipendenza della Fed alimenta ulteriormente il rally. I commenti del Segretario al Tesoro, Scott Bessent, hanno sollevato preoccupazioni per un potenziale intervento politico. Egli ha messo in discussione la struttura della Fed e ha suggerito una revisione delle sue funzioni più ampie. Ciò ha innescato timori che la politica monetaria statunitense possa diventare meno basata sui dati, indebolendo la fiducia nel dollaro.
Nel frattempo, le rinnovate critiche del Presidente Trump al presidente della Fed, Jerome Powell, aumentano la pressione sulla banca centrale. Trump ha suggerito che Powell potrebbe essere presto sostituito, mettendo a disagio i mercati già in tensione. Qualsiasi erosione della credibilità della Fed potrebbe spingere gli investitori a spostarsi verso l’oro, poiché il metallo prezioso tende a registrare rally quando la fiducia nelle valute fiat diminuisce.
Il grafico giornaliero dell’oro spot mostra che il prezzo ha rimbalzato dal supporto del canale ascendente. Attualmente si sta avvicinando alla resistenza del canale, situata nell’area tra i $3.450 e i $3.500. Un breakout sopra il livello di $3.500 potrebbe innescare un forte rally verso la regione dei $4.000.
L’RSI rimane sopra il livello 50, segnalando un continuo slancio rialzista. Inoltre, il prezzo viene scambiato al di sopra delle medie mobili a 50 e 200 giorni. Questi segnali tecnici rialzisti suggeriscono che l’oro è destinato a rompere la zona di resistenza dei $3.500.
Il grafico a 4 ore dell’oro spot mostra che il prezzo è attualmente in consolidamento al di sopra dell’area dei $3.200. Questo consolidamento indica, a sua volta, un pattern di continuazione rialzista. In particolare, una serie di “rounding cups” (tazze arrotondate) sopra il livello dei $3.200 segnala una forte azione di prezzo rialzista.
Complessivamente, queste formazioni indicano un’alta probabilità di un breakout al rialzo. Attualmente, il prezzo ha raggiunto il livello di resistenza a $3.430 e sembra pronto a salire ulteriormente, potenzialmente innescando un movimento ascendente.
Il grafico giornaliero dell’argento spot (XAGUSD) mostra che il prezzo ha superato l’area dei $35 dopo aver formato un pattern “Adam and Eve”. Il breakout sopra questo livello ha innescato un forte slancio rialzista. Questo breakout segue la formazione di un pattern a tazza sopra i $35, che ha ulteriormente alimentato il rialzo dei prezzi dell’argento. Queste formazioni rialziste suggeriscono che l’argento è orientato verso l’area dei $50. Tuttavia, la resistenza immediata si trova tra i $40 e i $42.
Il forte slancio rialzista dell’argento spot è evidente anche nel grafico a 4 ore.
Esso mostra che i prezzi hanno superato i $34,50. Questo è seguito dalla formazione di pattern rialzisti significativi e da un breakout sopra i $37. Tali strutture rialziste indicano ulteriori potenzialità al rialzo del prezzo dell’argento.
Il grafico giornaliero dell’Indice del Dollaro USA mostra che l’indice ha formato una forte resistenza attorno alla SMA a 50 giorni e continua a scendere. Se questa tendenza persiste, una rottura sotto il livello dei 96 potrebbe innescare una forte pressione ribassista e una discesa verso l’area dei 90. Di conseguenza, questo calo dell’Indice del Dollaro USA potrebbe alimentare un’impennata dei prezzi dell’oro e dell’argento verso le regioni dei $4.000 e dei $50, rispettivamente.
Il grafico a 4 ore dell’Indice del Dollaro USA mostra che l’indice si sta avvicinando al canale discendente. In particolare, sta tentando di rientrare nel canale, il che potrebbe rinnovare la pressione ribassista. Se ciò dovesse verificarsi, una rottura sotto il livello dei 96 confermerebbe la validità del canale e potrebbe innescare un movimento verso l’area dei 90.
Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.