Zelensky: se Cina si alleasse con Russia scoppierebbe guerra mondiale – Welt

BERLINO (Reuters) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un’intervista rilasciata al quotidiano tedesco Die Welt, ha ammonito la Cina a non sostenere la Russia nella guerra contro l’Ucraina, poiché questo porterebbe a un conflitto mondiale.

Il commento di Zelensky arriva dopo che la Cina ha detto che gli Stati Uniti non si trovano nella posizione di fare richieste, in seguito all’avvertimento nel fine settimana da parte del segretario di Stato statunitense Antony Blinken alla controparte cinese a non fornire armi alla Russia.

“Per noi è importante che la Cina non sostenga la Federazione Russa in questa guerra”, ha detto Zelensky a Die Welt. “Anzi, vorrei che fosse dalla nostra parte. Al momento, però, non credo sia possibile”.

“Ma vedo un’opportunità per la Cina di fare una valutazione pragmatica di ciò che sta accadendo”, ha aggiunto. “Perché se la Cina si allea con la Russia, ci sarà una guerra mondiale, e credo che la Cina ne sia consapevole”.

Sabato Blinken ha messo in guardia il capo della diplomazia cinese Wang Yi dalle conseguenze che potrebbero derivare da un eventuale sostegno materiale della Cina all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, esprimendo, in un’intervista rilasciata dopo l’incontro tra i due, i timori di Washington sulla possibilità che Pechino stia considerando di fornire armi a Mosca.

Riguardo alla Moldavia, Zelensky ha detto a Die Welt che l’Ucraina ha trasmesso alla presidente moldava Maia Sandu informazioni che suggeriscono che la Russia stia tramando un colpo di Stato in Moldavia.

“Maia Sandu non mi ha mai chiesto aiuto, ma mi ha ringraziato per le informazioni. Conosce molto bene la nostra situazione. L’Ucraina sarà sempre pronta ad aiutare la Moldavia”, ha aggiunto.

Il Cremlino oggi ha parlato di relazioni con la Moldavia molto tese e ha accusato i leader moldavi di perseguire un’agenda anti-russa, una settimana dopo che Chisinau ha fatto sapere di aver sventato un tentativo di colpo di stato da parte della Russia.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)