Giovedì, in una giornata densa di nuovi dati economici e arricchita dalla testimonianza del presidente della Federal Reserve Janet Yellen di fronte al
Giovedì, in una giornata densa di nuovi dati economici e arricchita dalla testimonianza del presidente della Federal Reserve Janet Yellen di fronte al Comitato del Congresso, gli indici azionari USA si muovono perlopiù in rialzo. Il Dow Jones Industrial Average oscilla alternando valori positivi e negativi e alle ore 16:50 GMT si attesta a 18.855,85, in ribasso di 12,29 punti (-0,07%). Lo S&P 500 si attesta a 2182,63, in rialzo di 5,69 punti (+0,26%) mentre il Nasdaq Composite sale a 5319,20, su di 24,6 punti (+0,47%).
Sul fronte economico, i permessi di edificazione salgono a quota 1.230.000 unità, ampiamente sopra i 1.190.000 stimato. L’inflazione al consumo negli USA si attesta a 0,4%, in linea con le aspettative, mentre il dato ‘core’ delude con uno 0,1%, a fronte dello 0,2% previsto.
L’indice Philly Fed del settore manifatturiero si attesta a 7,6, leggermente al di sotto dell’8,1 previsto, mentre i dati settimanali sulle richieste di sussidi disoccupazione si fermano a 235.000 unità, contro i 257.000 previsti. Per quanto riguarda l’avvio di nuove case, la lettura registra 1.320.000 unità contro 1.160.000 unità previste.
A sorprendere positivamente sono stati proprio la lettura sull’avvio di nuove case e il rapporto settimanale sui sussidi di disoccupazione. L’avvio di nuove case sale di oltre il 25%; forse gli acquirenti di case hanno cercato di iniziare prima di un ulteriore innalzamento di tassi da parte della Fed. Le richieste di sussidi disoccupazione scendono ai minimi dal novembre 1973.
In base allo strumenti FedWatch di CMEGroup, prima dell’apertura di oggi il mercato prevedeva un innalzamento dei tassi a dicembre con una probabilità del 90%.
Testimonianza della Yellen
Prima dell’apertura dei mercati azionari e prima di dare inizio alla propria testimonianza, la Yellen ha definito “appropriato” un aumento di tassi a breve termine, ravvisando tra l’altro i rischi associati a un temporeggiamento eccessivo. Le sue parole hanno contribuito a spingere il rendimento dei titoli di Stato a due anni vicino a 1,1022% e il rendimento dei titoli a 10 anni a 2,247%.
La Yellen ha sottolineato l’importanza dell’indipendenza della Banca centrale. “I mercati si aspettano un’inflazione bassa e stabile da una banca centrale politicamente indipendente e una buona performance economica; ritengo che ci siano entrambi i presupposti sia negli Stati Uniti che a livello globale” dice la Yellen.
A proposito delle voci secondo le quali il neo eletto presidente Donald Trump vorrebbe rimuoverla dall’incarico di presidente della Fed, la Yellen detto ha ricordato di essere stata confermata dal Senato per un mandato di quattro anni, che avrà termine alla fine del gennaio 2018, e di essere intenzionata a portare a termine il proprio mandato”.
Petrolio greggio
Dopo l’ondata di vendite di mercoledì, oggi i future sul West Texas Intermediate con scadenza a gennaio recuperano terreno giovedì per muoversi in rialzo fino a postare un nuovo massimo settimanale. L’azione di prezzo riflette il clima di ottimismo sulla formalizzazione dell’accordo preliminare sulla produzione di petrolio raggiunto in Algeria nel mese di settembre.
I trader hanno reagito positivamente le dichiarazioni del ministro dell’energia Saudita rilasciate giovedì. “Sono ancora ottimista sul fatto che raccordo raggiunto in Algeria per un freno alla produzione si tradurrà, se Dio vorrà, in un limite ai livelli di produzione dei paesi e a tagli equi e bilanciati” ha dichiarato il ministro saudita alla tv Al-Arabiya.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.