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Vengono rilasciati i dati ADP sulle buste paga dei settori non agricoli, tutti gli occhi sulla FED

Da:
Bob Mason
Pubblicato: Aug 1, 2019, 10:11 UTC

Tutti gli occhi sono sulla FED. Faranno un taglio di 25 punti o sarà una sorpresa per Trump e le major?

Vengono rilasciati i dati ADP sulle buste paga dei settori non agricoli, tutti gli occhi sulla FED

Questa mattina:

Questa mattina è stata un’altra sessione asiatica particolarmente impegnata sul fronte dei dati.

Il dollaro Kiwi e il dollaro australiano erano in movimento nelle prime ore. Con la decisione sui tassi di interesse della FED prevista anche in seguito, ci sono stati alcuni tentennamenti durante la sessione.

Al di fuori del calendario economico, i mercati hanno continuato a considerare il rischio geopolitico. I colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina, la Brexit e le tensioni in Medio Oriente erano al centro dell’attenzione.

Dalla Cina

I dati PMI della Cina nel settore privato della NBS hanno dato il via ai procedimenti. Il PMI manifatturiero è aumentato da 49,4 a 49,7 a luglio, il che è migliore del 49,6 previsto. Il PMI non manifatturiero è sceso da 54,2 a 53,7 a luglio, il che era peggiore del ribasso previsto a 54,0.

Il dollaro australiano è passato da 0,68685$ a 0,68634$ al rilascio dei dati che hanno preceduto le statistiche chiave dall’Australia.

Per il dollaro Kiwi

L’indice ANZ Business Confidence è passato da -38,1 a -44,3 a luglio. Secondo l’ultimo sondaggio ANZ,

  • Le opinioni delle imprese sulla propria attività sono diminuite di 3 punti con un minimo di 11 mesi + 5%.
  • Gli indicatori di inflazione sono stati leggermente più morbidi mentre le intenzioni sui prezzi sono rimaste stabili.
  • Le intenzioni occupazionali sono scese da 0 a un 6% netto di imprese che prevedono di tagliare i posti di lavoro, con intenzioni di investimento in calo di 3 punti.
  • Le aspettative di profitto sono scese di 3 punti a un 16% netto che prevedono un calo della redditività.
  • Un 42% netto delle imprese si aspetta che sia più difficile ottenere credito, scendendo di 2 punti a un minimo storico.
  • Le intenzioni di esportazione sono diminuite di 4 punti, raggiungendo l’1% netto delle imprese che intendono aumentare le esportazioni.

Il dollaro Kiwi è passato da 0,66097$ a 0,65961$ dopo il rilascio delle cifre. Al momento della redazione, il Dollaro del kiwi era in ribasso dello 0,09% a 0,6607$.

Per il dollaro australiano

I dati sull’inflazione del 2 ° trimestre e i numeri di credito del settore privato di giugno hanno fornito una direzione al dollaro australiano.

Secondo i dati diffusi dall’ABS, il tasso d’inflazione annuale è aumentato dall’1,3% all’1,6% nel 2 ° trimestre, meglio delle previsioni. Trimestralmente, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,6% nel 2 ° trimestre. Nel 1 ° trimestre, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,5%.

Il credito del settore privato è aumentato dello 0,1% a giugno, dopo un aumento dello 0,2% a maggio, secondo i dati diffusi dalla RBA. Gli economisti avevano previsto un aumento dello 0,3%.

Il dollaro australiano è passato da 0,68622$ a 0,68880$ al rilascio dei dati. Al momento della redazione, il dollaro australiano era in rialzo dello 0,31% a 0,6893$.

Altrove

Al momento della redazione, lo yen giapponese era in rialzo dello 0.04% a 108.57¥ contro il dollaro statunitense.

Per il resto della giornata:

Per l’EUR

I dati economici provenienti dall’Eurozona non sono stati in grado di fornire sostegno all’EUR. I dati sull’inflazione più moderati e i numeri del PIL spagnolo compensano un balzo dei dati tedeschi sulle vendite al dettaglio. Ad aggiungere una spinta ribassista è stata un rallentamento marginale nell’economia dell’Eurozona.

Martedì, sul fronte geopolitico, gli ultimi tweet di Trump hanno pesato sulla propensione al rischio, che ha continuato a testare le major per tutta la mattinata.

La mancanza di mosse importanti prima della decisione odierna sul tasso di interesse del FOMC, in cui viene fissato un taglio di 25 punti base.

Al momento della stesura di questo articolo, l’EUR era in ribasso dello 0,04% a 1,1150$.

Per la sterlina

È un altro giorno tranquillo, senza dati rilevanti dal Regno Unito per fornire la direzione alla sterlina.

La mancanza di dati continuerà a mettere la Brexit sotto i riflettori. C’è stato un supporto necessario per la sterlina nella prima parte della giornata.

Con la decisione sulla politica monetaria della BoE prevista per domani, possiamo anche aspettarci che i mercati inizino a considerare ciò che ci aspetta …

Al momento della stesura di questo articolo, la sterlina era in rialzo dello 0,16% a 1,2172$.

Oltreoceano

È un grande giorno per il biglietto verde. Dal punto di vista dei dati, sono previsti i dati sulle variazioni occupazionali dei settori non agricoli ADP di luglio e del 2 ° trimestre relativi ai costi dell’occupazione.

Mentre ci aspetteremmo che i numeri ADP siano il driver chiave, l’attenzione del mercato continuerà ad essere sulla decisione del tasso di interesse FOMC nel corso della giornata.

Con i mercati che hanno scontato un taglio di 25 punti base, l’attenzione si concentrerà sul rendiconto dei tassi, presupponendo che la FED lo fornisca.

Al momento della stesura di questo articolo, il Dollar Spot Index era in rialzo dello 0,04% a 98,087.

Per il Loonie

Dopo un inizio tranquillo della settimana, i dati sul PIL e l’RMPI di giugno dovrebbero uscire più tardi. Possiamo aspettarci che i dati sul PIL siano il driver chiave nel giorno. Qualunque dato debole e ci si aspetta che la Banca del Canada si unisca alla politica di allentamento della politica monetaria …

Al di fuori dei dati, anche qualsiasi chiacchiera sull’Iran sarà un fattore determinante nella giornata.

Il Loonie era in rialzo dello 0,03% a 1,3147$, contro il dollaro statunitense.

Sull'Autore

Bob Masonauthor

Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.

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