Ue, preoccupa siccità a sud, colture cereali evitano danni gelo

PARIGI (Reuters) – La scarsità di piogge in alcune zone dell’Europa meridionale sta destando preoccupazioni per i raccolti di cereali in vista della primavera, dopo che le piante hanno per lo più evitato i danni da gelo di questo inverno.

Lo ha reso noto servizio di monitoraggio delle colture dell’Unione europea (Mars).

L’Europa ha sperimentato una grave siccità la scorsa estate e il clima secco dell’ultimo mese sta alimentando le preoccupazioni di Paesi come l’Italia, che temono che le riserve idriche non si ricostituiscano quest’anno.

I cereali invernali e le colture oleaginose sono rimaste in condizioni discrete nella maggior parte dell’Europa, con il calo delle temperature, dopo un inizio d’anno eccezionalmente caldo, che ha contribuito a rendere più robuste le piante, secondo il Mars.

Ma una significativa carenza di precipitazioni in alcune parti della Spagna e dell’Italia ha sollevato dei timori.

“I livelli d’acqua nei serbatoi di stoccaggio rimangono pericolosamente bassi nella Spagna centrale e meridionale”, ha comunicato il Mars in un report mensile.

“In Italia, si osserva una forte carenza di precipitazioni nelle regioni nord-occidentali, dove le condizioni di umidità del suolo non si sono ancora riprese dalla siccità dello scorso anno”, si legge nel report.

In Francia, il primo produttore agricolo dell’Ue, le precipitazioni al di sotto della norma sono state considerate meno pericolose dopo un eccedenza in alcune regioni all’inizio dell’inverno, ha aggiunto il Mars.

Quasi tutti i raccolti invernali di cereali erano in buone condizioni e la semina dell’orzo primaverile stava avanzando più velocemente del solito, ha detto venerdì l’ufficio agricolo FranceAgriMer.

Il mercato cerealicolo sta osservando se i rovesci diffusi previsti in Francia nel corso di questa settimana avranno luogo dopo quasi un mese praticamente senza precipitazioni – il periodo di siccità più lungo mai registrato in inverno.

Intorno al bacino del Mediterraneo, la siccità ha colpito parti del Marocco, dell’Algeria e della Tunisia, mentre anche la Turchia occidentale è rimasta a secco, secondo il Mars.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Stefano Bernabei)