(Reuters) - Tesla non accetterà più i bitcoin per l'acquisto di auto.
Lo ha detto ieri l’amministratore delegato Elon Musk, citando timori legati all’ambiente per motivare la rapida inversione della posizione dell’azienda sulla criptovaluta.
Il bitcoin è crollato di oltre il 10% dopo che Musk ha twittato la decisione di sospenderne l’uso, meno di due mesi dopo che Tesla ha iniziato ad accettare la principale valuta digitale del mondo per i pagamenti. Anche altre criptovalute, tra cui ethereum, sono scese prima di riguadagnare in parte terreno negli scambi asiatici.
L’approvazione dei pagamenti in bitcoin per i veicoli elettrici di Tesla aveva evidenziato una dicotomia tra la reputazione di Musk come ambientalista e l’uso della sua popolarità come una delle persone più ricche del mondo a sostegno delle criptovalute.
Alcuni investitori Tesla, insieme agli ambientalisti, hanno sempre più criticato il modo in cui i bitcoin
Musk ieri ha detto di condividere tali timori, in particolare l’uso del carbone, “che produce le emissioni peggiori di qualsiasi altro combustibile”.
(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)
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