Mentre l'attenzione si concentrerà sugli utili societari e sulla politica monetaria, avranno una certa influenza anche i dati economici provenienti dall'Eurozona e dagli Stati Uniti.
Questa mattina:
Dopo un inizio tranquillo della settimana, il dollaro neozelandese si è mosso questa mattina. I dati economici diffusi durante la sessione asiatica erano limitati ai dati commerciali di giugno della Nuova Zelanda.
Per il dollaro Kiwi
Mese su mese, l’eccedenza commerciale della Nuova Zelanda si è ampliata da un dato rivisto pari a 175 milioni $NZ di maggio a 365 milioni $NZ. Gli economisti avevano previsto un restringimento a 100 milioni di dollari neozelandesi. Di anno in anno, il disavanzo commerciale si è ridotto da 5.590 milioni di $NZ rivisti a 4.940 milioni di $NZ a giugno. Secondo NZStats,
Il dollaro del Kiwi è passato da 0,67015$ a 0,67026$ al rilascio dei dati. Al momento della redazione, il dollaro del Kiwi era in ribasso dello 0,12% a 0,6696$.
Altrove
Al momento della redazione, lo yen giapponese era in rialzo dello 0,02% a 108,21¥ contro il dollaro statunitense, mentre il dollaro australiano era in ribasso dello 0,34% a 0,6981$.
Nei mercati azionari asiatici, le major hanno trovato presto supporto. Il CSI e Hang Seng hanno aperto la strada, in rialzo dello 0,95% e dello 0,89% al momento della redazione. L’ASX200 è aumentato dello 0,84%, mentre il Nikkei era in rialzo di appena lo 0,57%.
Il sentimento nei confronti della politica monetaria della BCE e della FED, unito a risultati positivi in termini di utili, ha fornito presto un sostegno al mercato più ampio. Per l’Hang Seng e il CSI300, anche le notizie sui colloqui commerciali che inizieranno la prossima settimana sono state positive.
Per il resto della sessione:
Per l’EUR
È una giornata particolarmente impegnativa. I dati chiave dall’Eurozona includono i dati preliminari PMI del settore privato provenienti da Francia, Germania ed Eurozona.
Mentre possiamo aspettarci che l’attenzione sia rivolta al PMI manifatturiero tedesco, un dato migliore del previsto dall’eurozona compenserebbe qualsiasi numero tedesco debole.
Al di fuori dei dati, il rischio geopolitico continuerà ad essere influente, con gli utili aziendali anche al centro dell’attenzione.
Al momento della stesura di questo articolo, l’EUR era in ribasso dello 0,06% a 1,1145$.
Per la sterlina
Non ci sono dati rilevanti dal Regno Unito. La mancanza di statistiche lascerà la Sterlina nelle mani delle prossime chiacchiere del Primo Ministro britannico e della Brexit.
Al momento della redazione, la sterlina era in ribasso dello 0,06% a 1,2432$.
Oltreoceano
È una giornata relativamente impegnativa. I dati chiave in uscita dagli Stati Uniti includono il PMI del settore privato preliminare di luglio e le vendite di nuove case di giugno.
Mentre ci aspetteremmo che il PMI dei servizi siano il motore principale, il settore manifatturiero dovrà essere di supporto. Il diavolo sarà probabilmente nei dettagli, con occupazione, produttività e nuovi ordini che saranno probabilmente la principale area di interesse.
Al di fuori dei dati, aspettatevi che qualsiasi indiscrezione dallo Studio Ovale possa influenzare.
Al momento della redazione, il Dollar Spot Index era in rialzo dello 0,03% a 97,739.
Per il Loonie
È un altro giorno tranquillo, senza dati rilevanti dal Canada. La mancanza di statistiche lascia il Loonie nelle mani dei prezzi del greggio. Mentre il rapporto settimanale dell’EIA degli Stati Uniti fornirà indicazioni, il sentimento verso il commercio e l’Iran probabilmente rimarranno i fattori chiave.
Al momento della redazione, il Loonie era invariato a 1,3136$, contro il dollaro statunitense.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.