Oggi è la Giornata Decisiva dell’Incontro dei Paesi dell’OPEC

I prezzi dell’oro continuano la fase di consolidamento con una lieve tendenza positiva in linea con la generale debolezza del dollaro su tutti i mercati. Mentre alcuni strumenti hanno trattogrande vantaggio da questa debolezza, altri sembrano ancora dover reagire, come il metallo aurifero che continua a muoversi all’interno di un ristretto range di prezzi. Se la fase di debolezza della moneta statunitense dovesse continuare anche nei prossimi giorni, dovremmo prendere in considerazione i 1205-1210$ quale primo obiettivo dell’oro e a quel punto l’azione del prezzo ci indicherà la prossima direzione. Tuttavia, la riunione della Fed, in arrivo tra un paio di settimane, e le conseguenti attese per un rialzo dei tassi di interesse durante l’incontro, potrebbero determinare un andamento del prezzo aurifero piuttosto contenuto,almeno nelle prossime settimane (tranne che nel caso che la Fed agisca di sorpresa); non ci aspettiamo alcun balzo dei prezzi dell’oro nel prossimo futuro. Guardando alla giornata odierna, avremo i dati dell’ADP negli Stati Uniti (indice che misura il livello di occupazione), che agiranno da indicatore sui dati dell’NFP (non farm payroll) previsti per venerdì; se il dato odierno risulterà debole, dovremo attenderci un proseguimento della debolezza del dollaro per questa giornata.

Tuttavia, la maggiore attenzione è stata riservata al petrolio. Come già menzionato nelle nostre previsioni, nelle ultime 24 ore sono proseguite, notizia dopo notizia, le dichiarazioni sugli incontri a latere che hanno preceduto la riunione dell’OPEC prevista per oggi e che hanno evidenziato parecchi disaccordi. Il punto cruciale è determinato dall’Iraq e dall’Iran che non sono pronti ad accettare una riduzione delle estrazioni, rendendo così molto difficile la possibilità di giungere a un accordo durante la riunione odierna.Ciò esclude la possibilità di qualsiasi utilizzo e accordo nel lungo periodo sui tagli alla produzione, con impatto sui prezzi del combustibile; anche nell’eventualità di un accordo messo insieme velocemente, ci aspettiamo che il conseguente balzo dei prezzi venga rapidamente annullato dalle vendite con ulteriori correzioni future. I mercati sono sufficientemente preparati da utilizzare ogniscorciatoia, quindi aspettatevi parecchia volatilità sui prezzi del petrolio e fate attenzione a qualsiasi risultato che sarà annunciato a conclusione della riunione.

L’argento, come l’oro, continua a oscillare in un range di prezzi ristretto, in attesa di una direzione da seguire per fare così la prossima mossa. Questa materia prima ha seguito passo passol’andamento dei prezzi auriferi nelle scorse settimane, quindi ci aspettiamo un ulteriore consolidamento dei prezzi con un’inclinazione positiva. Qualsiasi movimento in rialzo troverebbe un limite nella resistenza al livello dei 18,00$.