Nella giornata di ieri i prezzi dell’oro, come la gran parte degli altri strumenti finanziari, hanno oscillato e consolidato la loro posizione delle
Nella giornata di ieri i prezzi dell’oro, come la gran parte degli altri strumenti finanziari, hanno oscillato e consolidato la loro posizione delle ultime 24 ore senza mostrare una specifica direzione, con i mercati mondiali che prendono respiro prima della prossima tendenza di breve termine dei prossimi due giorni. Come abbiamo menzionato nelle previsioni degli scorsi giorni, la domanda del metallo aurifero dal mercato asiatico si è mostrata in costante crescita da due settimane a questa parte; ciò ha confermato la tendenza del periodo, poiché l’Asia si sta avviando verso la stagione dei matrimoni nei singoli Paesi ed è pratica comune fare incetta del metallo prezioso come parte delle celebrazioni e della vita futura. E’ solito vedere una buona domanda dell’oro in questo periodo, e in questa parte del globo,che è destinata a proseguire fino all’anno nuovo. Naturalmente, ciò non garantisce il mantenimento dei prezzi ai livelli attuali per tutto il periodo; ci saranno fluttuazioni nei cambi monetari e nel trend generale.
Tutto ciò considerato, riteniamo che questo sia il motivo per cui i prezzi del metallo aurifero rimangono attualmente sostenuti sopra il livello dei 1200$ nonostante il vasto rafforzamento della moneta statunitense; ci aspettiamo che l’oro prosegua con questa tendenzaalmeno per i prossimi giorni. Le attese sulla relazione del FOMC (Comitato Federale del Mercato Aperto), che verrà resa nota nel corso della giornata, sono in linea con quanto il mercato già conosce, pertanto non ci aspettiamo molta volatilità a seguito di queste dichiarazioni. In alternativa, se la relazione va contro le aspettative del mercato, e si profila un rinvio del rialzo dei tassi d’interesse americani oltre il mese di dicembre, potremmo assistere a un calo dei prezzi del dollaro statunitense con il conseguente rialzo del metallo aurifero verso i 1250$.
Anche l’argento continua a oscillare e consolidare al di sotto dei 17$, seguendo la tendenza e le motivazioni dell’oro, come di solito si verifica, restando anche in attesa del prossimo slancio che potrebbe arrivare e che dovrebbe comportare qualche volatilità. Fino a quel momento, aspettatevi un ulteriore consolidamento con inclinazione ribassista.
Ieri il petrolio ha mostrato una piccola correzione dei prezzi che continuano a essere sostenuti e sospinti dalle voci sul possibile esito positivo delle trattative sul taglio della produzione da parte dell’OPEC , e dei Paesi al di fuori del cartello, durante i prossimi giorni. Se tali trattative andranno in porto, potremmo vedere il prossimo leg mostrare una tendenza rialzista dei prezzi del combustibile. Fino a quel momento, aspettatevi che il livello dei 49$ funga da limitazione al movimento dei prezzi, per ora.
Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.