L'annuncio a sorpresa della Banca Nazionale Svizzera ha provocato oggi un brusco aumento di volatilità e un clima di agitazione sui mercati finanziari,
Secondo la Banca Nazionale Svizzera, “l’euro si è svalutato in misura considerevole contro il dollaro USA e questo, d’altro canto, ha provocato l’indebolimento del franco svizzero sul dollaro USA. In questo scenario la banca è arrivata alla conclusione che il tasso di cambio minimo per il franco svizzero contro l’euro non avesse più senso di esistere”.
In seguito all’annuncio la coppia EUR/USD ha registrato un netto ribasso, stabilendo un minimo a quota 1,1573 prima del rally intraday provocato dalle azioni di copertura short. Una volta che il mercato si sia assestato, i trader torneranno a concentrare la propria attenzione sulla decisione della Banca Centrale Europea sul programma di alleggerimento quantitativo alla riunione del 22 gennaio.
Dopo un rally durato quattro giorni, la coppia GBP/USD registra un ribasso. La decisione della Banca Nazionale Svizzera ha contribuito a esercitare una pressione sulla coppia, ma i trader sono particolarmente attenti alla debolezza dell’economia britannica. I dati pubblicati i primi giorni della settimana suggeriscono che la Banca d’Inghilterra dovrà continuare a mantenere i tassi di interesse bassi e confermare le misure di stimolo. L’andamento dei titoli del tesoro britannici indica che gli investitori hanno oramai perso speranza riguardo un eventuale aumento dei tassi di interessi nel corso del 2015.
I Futures Comex Gold per il mese di febbraio vanno a stampare il massimo plurimensile dopo l’ondata di vendite del dollaro USA in scia alla decisione della Banca Nazionale Svizzera. Con la riunione della Fed di fine mese e dopo i dati deludenti sul salario nel mese di dicembre contenute nel rapporto sulle buste paga USA, gli investitori su posizioni long stanno usando l’azione di prezzo di oggi come una scusa per effettuare le prese di beneficio e spingere il biglietto verde verso livelli di prezzo più favorevoli.
Dopo due giorni consecutivi in cui ha registrato massimi crescenti, il petrolio greggio per il mese di marzo registra un ribasso. Il mercato non ha registrato un’inversione Del trend, ma ha comunque creato due nuovi un nuovo swing bottom di due giorni. Potrebbe trattarsi di un primo segnale che indichi il raggiungimento di un nuovo fondo, ma tutto dipende dal comportamento dei compratori nei prossimi 2 o 3 giorni. Dal momento che i fondamentali non sono cambiati se viene a formarsi un livello di fondo probabilmente sarebbe legato alla attività dei fondi di materie prime.
Ieri l’Agenzia di Informazione sull’Energia USA ha sorpreso i mercati con l’annuncio di un incremento di 5,4 milioni di barili segnalato nel rapporto sulle scorte della settimana conclusasi il 9 gennaio. I trader si aspettavano un incremento di 1,2 milioni di barili; il fatto che il mercato abbia registrato un nuovo minimo ha spinto gli speculatori verso le prese di beneficio, ma questo potrebbe anche segnalare che la formazione di un livello di fondo di breve termine.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.