Le Speranze di un Accordo per la Ristrutturazione del Debito Greco Sostengono EUR/USD

La coppia EUR/USD registra un ribasso postando un movimento interno al range di ieri. Generalmente questo tipo di pattern grafico indica un imminente aumento della volatilità. La coppia forex ha perso terreno in apertura di sessione, pagando il clima di preoccupazione riguardo le trattative tra Grecia e Banca Centrale Europea.

In seguito sono però trapelate voci di un accordo per l’estensione del debito, e il mercato ha recuperato terreno. Gli speculatori puntano sul raggiungimento di un compromesso sul programma di risanamento della Grecia: in questo momento abbiamo sul tavolo un’estensione di sei mesi del prestito, che altrimenti terminerebbe il 28 febbraio.

Nel fine settimana il mercato potrebbe volgere in ribasso; il cancelliere tedesco Angela Merkel ha dichiarato fino a lunedì che non si aspetta una “soluzione praticabile” mentre il primo ministro greco Alexis Tsipras ha ribadito domenica il proposito di porre fine all’attuale piano di risanamento della Grecia.

Martedì, in una giornata caratterizzata da un basso volume di scambi, la coppia GBP/USD perde leggermente terreno. Stando all’ultimo annuncio della Banca d’Inghilterra sui tassi di interesse, sembra che i trader stiano operando senza seguire le decisioni della Banca centrale. Investitori e speculatori probabilmente riceveranno maggiori indizi giovedì quando il governatore Mark Carney e la Banca centrale pubblicheranno il rapporto trimestrale sull’inflazione.

Sul Comex questa settimana i future sull’oro con scadenza ad aprile si muovono liberi da condizionamenti. Il rapporto incoraggiante della scorsa settimana sulle buste-paga del settore non agricolo USA ha mandato un forte segnale ai trader rialzisti dell’oro, facendo pensare ad un aumento dei tassi di interesse da parte della Fed già a partire da giugno. I trader rialzisti invece puntano su una rinegoziazione della Grecia dell’attuale accordo sul debito con le autorità europee. Una volta che la situazione azione sarà chiarita, l’oro potrebbe registrare un movimento di dimensioni importanti.

Ulteriore pressione sul mercato dell’oro viene da un possibile nuovo rally del dollaro USA e sui mercati azionari; dato che loro non produce rendimenti, un altro fattore da tenere in considerazione saranno i tassi di interesse USA. Alti tassi di interesse generalmente mettono l’oro sotto pressione.

Fattori di natura tecnica e fondamentale stanno contribuendo a mantenere il petrolio greggio all’interno di un range piuttosto ristretto. I trader tecnici attendono un segnale per spingere il mercato oltre il massimo della scorsa settimana a 54,24 $. Questo prezzo potrebbe essere il punto di innesco di un’estensione fino all’obiettivo successivo a quota 61,62 $. Per quanto riguarda i fondamentali, i trader sono in attesa di vedere il rapporto settimanale su domanda e offerta dell’Agenzia di Informazione sull’Energia USA.

A inizio giornata le dichiarazione da parte dell’Agenzia Internazionale dell’Energia hanno spinto molti trader rialzisti a rimanere in attesa; l’agenzia prevede infatti ulteriori vendite nel breve termine, perché le riserve dovrebbero continuare a salire.