Oggi la coppia EUR/USD rimbalza dopo un avvio piuttosto debole. A spingere il mercato in rialzo sono le notizie secondo le quali la Banca Centrale Europea
Nella giornata di scambi di giovedì, la coppia GBP/USD posta un forte rialzo, favorito da un incremento inaspettato dei prezzi delle unità immobiliari. Secondo Halifax, nel mese di gennaio i prezzi delle case sarebbero saliti del 2%, un valore superiore rispetto all’1,1% del mese di dicembre e alle stime preliminari che indicavano un incremento dello 0,1%. I nuovi dati proverebbero che l’economia britannica sta superando le turbolenze legate alla crisi dell’eurozona.
Anche gli aggiustamenti di posizione e le prese di beneficio in vista della pubblicazione del rapporto sulle buste paga nel settore non agricolo per il mese di gennaio hanno contribuiscono a sostenere euro e sterlina britannica. Secondo le previsioni il rapporto, atteso per venerdì, dovrebbe indicare un incremento pari a 236,000 nuovi posti di lavoro negli USA.
I rapporti di oggi dagli USA sono misti. A inizio sessione il rapporto Challenger sul taglio di posti di lavoro ha indicato un incremento del 17,6%, contro il 6,6% del mese scorso. Stando al rapporto la maggior parte dei tagli interesserebbe il settore energetico.
La bilancia commerciale USA ha registrato un’espansione di 46,6 miliardi di dollari (17,1), l’incremento maggiore dal novembre 2009. L’indice di produttività nel settore non agricolo è sceso più del previsto, per un 1,8% nel quarto trimestre; le aspettative erano per un incremento dello 0,5%. Il dato settimanale sulle richieste di sussidi disoccupazione si attesta a 279.000, al di sotto della stimare preliminare di 290.000 ma superiore alla lettura della scorsa settimana, ferma a 267.000.
Sul Comex i future sull’oro con scadenza ad aprile hanno perso terreno nonostante il ribasso un dollaro in ribasso. Il movimento è dovuto in parte alle aggiustamenti di posizione in vista del rapporto sull’occupazione negli USA, ma soprattutto alle vendite a scopo speculativo di posizioni long in seguito alla sospensione della deroga da parte della BCE a spese della Grecia. Questa decisione ha portato a un alleggerimento rispetto al clima di incertezza sulla crisi Grecia/BCE in seguito alla richiesta del paese di ottenere un alleggerimento rispetto alle obbligazioni legate al debito e alle severe misure di austerità.
I future sul petrolio greggio con scadenza a marzo hanno sperimentato un rimbalzo dopo il crollo del 9% di ieri. Il movimento rialzista è dovuto per la maggior parte ad acquisti di natura tecnica legati alle condizioni di ipervenduto. Alcuni trader, considerando anche il basso numero di pozzi attualmente produttivi negli USA, credono che l’andamento di prezzo di questa settimana possa essere la spia del raggiungimento di un minimo di breve termine. Alcuni investitori credono che alla fine saranno i tagli all’esplorazione a portare a un abbassamento della produzione, limitando la produzione e l’offerta che ha rappresentato il l’elemento scatenante del crollo dei prezzi.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.