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Il dollaro USA si appresta a chiudere la settimana in netto rialzo

Da
James Hyerczyk
Aggiornato: Nov 12, 2016, 06:13 GMT+00:00

Il dollaro USA dovrebbe concludere la settimana in netto rialzo contro le principali valute estere, come lo yen giapponese, l'euro e un paio di valute

Il dollaro USA si appresta a chiudere la settimana in netto rialzo

Il dollaro USA dovrebbe concludere la settimana in netto rialzo contro le principali valute estere, come lo yen giapponese, l’euro e un paio di valute minori come lo yuan cinese e il peso messicano; il tutto è riconducibile alle politica del neo eletto presidente Donald Trump.

In vista di un aumento della spesa pubblica e dell’imposizione di tasse sulle importazioni di beni a basso costo promessi da Trump, in settimana i rendimenti dei titoli del Tesoro USA hanno guadagnato terreno; si prevede infatti un aumento dell’inflazione e un’accelerazione del graduale incremento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve USA.

Alcuni dubitano però che lo slancio del dollaro possa protrarsi fino alla prossima settimana. Ritengono infatti che l’azione di questa settimana rappresenti solo una reazione istintiva a una notizia inaspettata, che ha colto di sorpresa i mercati finanziari. I sostenitori della politica di Trump sperano invece si tratti solo dell’inizio del prossimo rally del dollaro.

Alla fine della settimana, la Cina ha fissato lo Yuan a 6,8120 per dollaro mentre il peso messicano è sceso al minimo storico di 20,89 per dollaro. La coppia USD/JPY si appresta a chiudere la settimana in rialzo di oltre il 3%.

I rapidi guadagni del dollaro contro lo yen giapponese non sono passati comunque in osservati. Il ministro delle finanze giapponesi Taro ne è infatti rimasto sorpreso e ha dichiarato che “il fatto che in due giorni la valuta abbia guadagnato cinque yen contro il dollaro rappresenta un fatto eccezionale”, parole che riflettono la preoccupazione per la stabilità del mercato.

Mercati azionari USA

Le borse Usa oscillano alternando guadagni e perdite nel corso della giornata di venerdì. Gli investitori intanto prendere un po’ di respiro dopo due giorni di guadagni significativi. Potrebbero aver approfittato delle festività di oggi negli Stati Uniti per prendersi una pausa dopo un inizio settimana frenetico. Nonostante la battuta di arresto di oggi, in una giornata caratterizzata da un basso volume di scambi, i tre principali indici si apprestano ad archiviare le migliori performance settimanali dell’anno.

Dalla vittoria a sorpresa di Donald Trump dell’8 marzo, gestori di portafogli e investitori hanno rapidamente riallocato i propri fondi nelle azioni che si prevede trarranno beneficio dalla sua politica economica. A giovarne saranno presumibilmente il settore finanziario e quello industriale. A pagarne il prezzo saranno le azioni sensibili ai tassi di interesse, come i servizi, l’immobiliare e i prodotti di prima necessità.

Notizie economiche dagli USA

Venerdì è stata una giornata positiva. La fiducia dei consumatori nel mese di novembre ha toccato i massimi da giugno, con una lettura di me 91,6 a fronte di una stima ferma a 87,4.

Stanley Fischer, membro del FOMC e vicepresidente della Fed, ha dichiarato che la necessità di rimuovere misure di politica economica accomodanti si sta facendo sentire con forza , con i tassi di interesse stabilmente al di sotto della norma. I tassi USA dovrebbero aumentare gradualmente: la Fed è vicina al suo doppio obiettivo del 5% per il tasso di disoccupazione e di un’inflazione al 2%.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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