Forex, dollaro vicino a massimi sei settimane in vista di pubblicazione dati

LONDRA/SINGAPORE (Reuters) – Il dollaro si aggira intorno ai massimi di sei settimane, in vista della pubblicazione dei dati di questa settimana che potrebbero dare indicazioni sui futuri tassi di interesse, mentre l’euro si indebolisce in attesa dei dati mensili sull’attività economica.

I solidi dati sul lavoro negli Stati Uniti e l’inflazione costante hanno aumentato le aspettative sui tassi statunitensi e sostenuto il rally del dollaro questo mese, mentre i dati manifatturieri europei e statunitensi di oggi e l’indice dei prezzi Pce core di venerdì guideranno le prossime mosse.

Dopo una giornata di chiusura ieri, in occasione del Presidents’ Day negli Stati Uniti, il dollaro si attesta a 134,65 yen, in rialzo dello 0,3% e in aumento dello 0,2% rispetto all’euro a 1,0665 dollari.

Si prevede che l’attività manifatturiera della zona euro abbia registrato una contrazione a febbraio, ma in misura minore rispetto agli ultimi cinque mesi, mentre ci si aspetta una modesta espansione dell’attività del settore servizi.

L’indice del dollaro statunitense è sulla buona strada per mettere a segno la quarta settimana di guadagni e finora è salito dell’1,7% a febbraio, ma si è stabilizzato intorno a 104, in calo rispetto al massimo di sei settimane di 104,67 toccato venerdì.

La sterlina cala dello 0,3% rispetto al dollaro a 1,20065 dollari e fa leggermente meglio rispetto all’euro, mantenendosi stabile a 88,81 pence in seguito ad alcuni dati che hanno mostrato che il governo britannico ha registrato un inaspettato avanzo di bilancio a gennaio, dopo aver incassato grosse somme dalle imposte sul reddito.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Francesca Piscioneri)