Fattori di Natura Tecnica Sostengono il Prezzo del Petrolio Greggio

Lunedì i future sul petrolio greggio con scadenza a marzo registrano un leggero rialzo, con un movimento di prezzo perlopiù motivato da fattori tecnici. Alcuni segnali fanno anche pensare a un’azione aggressiva da parte dei compratori.

Da un punto di vista tecnico, il mercato si muove all’interno della zona di ritracciamento di breve termine 51,23-53,04. L’eventuale rottura di 54,24 rappresenterebbe una conferma del trend rialzista sul grafico giornaliero, e potrebbe provocare innescare un’accelerazione rialzista fino all’obiettivo successivo a quota 61,62.

Guardando invece ai fondamentali, i trader rialzisti andranno alla ricerca di ulteriori segnali che indichino un taglio della produzione. Negli Stati Uniti, potrebbe essere la chiusura di piattaforme petrolifere e il taglio dei capitale investiti nei progetti futuri. Da un punto di vista globale, lo scenario più rialzista implicherebbe un taglio della produzione parte dell’Opec.

Su Comex l’oro con consegna ad aprile registra un rialzo, provocato in gran parte dalle prese di beneficio e dalle azioni di copertura short verificatesi in seguito all’imponente ondata di vendite di venerdì. L’oro è tenuto sotto pressione a causa del possibile aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve USA.

Lo scorso venerdì il rapporto sulle buste paga del settore non agricolo per il mese di gennaio ha indicato un incremento di 257.000 nuovi posti di lavoro, un valore che supera ampiamente la stima per 236.000 e potrebbe spingere la Fed verso un aumento dei tassi d’interesse già a partire da giugno. Il rapporto ha anche spinto in rialzo i rendimenti dei titoli del Tesoro, sostenendo il dollaro USA.

Il differenziale sui tassi di interesse per ora gioca a favore del dollaro USA, rispetto a euro e sterlina britannica. Mentre la Fed sta valutando la possibilità di aumentare i tassi d’interesse già partire da giugno, la Banca Centrale Europea ha appena annunciato un robusto piano di stimolo e la Banca d’Inghilterra ha recentemente dichiarato che l’aumento dei tassi di interesse non avverrà nel corso del 2015.

La coppia EUR/USD sta recuperando terreno dopo l’ondata di vendite di inizio sessione. La coppia forex ha registrato una netta rottura in seguito alla promessa da parte del primo ministro greco Alex Tsipras di non rispettare alcune delle misure di austerità. L’euro ha poi invertito direzione, in virtù del rinnovato interesse nei confronti della valuta a basso costo. Potrebbe segnalare il fatto che gli investitori hanno già valutato il peso delle problematiche in Grecia e potrebbero concedersi il beneficio del dubbio fintanto che i negoziati andranno avanti.

Oggi dal Regno Unito le notizie abbiamo ben poco perciò gli investitori non hanno avuto molto che potesse spingere al ribasso la coppia GBP/USD. Martedì gli investitori avranno la possibilità di reagire all’ultimo dato sulla produzione manifatturiera e industriale. Le principali pubblicazioni di questa settimana sono il rapporto e la lettera sull’inflazione della BoE. Il governatore della BoE Carne terrà un discorso mercoledì alle ore 5:30 della mattina orario ET.