EUR/USD In Ribasso Prima delle Vacanze di Natale

Nella giornata di oggi le condizioni di trading saranno piuttosto limitate a causa delle festività natalizie. Volumi e volatilità dovrebbero mostrarsi piuttosto contenuti motivo per cui ci aspettiamo che gran parte degli strumenti vada a muoversi lateralmente. La maggior parte delle contrattazioni dovrebbe quindi continuare a svolgersi all’interno delle precedenti gamme di oscillazione, sebbene siano escluse mosse volatili.

La coppia EUR/USD chiude in ribasso. Al momento la coppia vede contrapposte un’economia USA in rafforzamento ed un euro zona in lieve ripresa, motivo per cui gli investitori hanno preferito vendere euro.

La scorsa settimana la Federal Reserve ha avviato il ridimensionamento del suo programma di stimolo monetario applicando un taglio di 10 miliardi di dollari al mese. Di contro, ad inizio novembre la Banca centrale europea ha tagliato il suo tasso di interesse sui depositi portandolo al minimo storico e suggerendo la possibilità di ulteriori manovre di stimolo. Tale configurazione dovrebbe continuare a favorire il dollaro di breve periodo.

La coppia GBP/USD chiude oggi invariata. Dopo aver postato il guadagno più significativo dai primi di luglio, la coppia forex è rimasta invariata in prossimità di quota 1.6400. La mossa è indubbiamente da attribuire alle speculazioni di quanti vorrebbero la Banca d’Inghilterra pronta ad innalzare i suoi tassi di interesse prima del previsto grazie al generale rafforzamento dell’economia britannica. Di contro, la BoE sembra invece intenzionata a mantenere la sterlina sul livelli di prezzo piuttosto contenuti.

Questa settimana inoltre non poche sono state le voci di corridoio che vorrebbero la Banca d’Inghilterra pronta ad agire per prevenire il danneggiamento di un fragile mercato immobiliare. Tale eventualità dovrebbe continuare a sopportare la sterlina.

I future dell’oro con scadenza a febbraio continuano il loro trend ribassista. Ci aspettiamo che tale condizione rimarrà invariata almeno fintanto che ogni rally continuerà ad essere considerato un’opportunità di vendita. Ora che la Federal Reserve ha deciso di ridurre il suo programma di stimolo monetario rafforzando così il dollaro, il lingotto dovrebbe continuare a muoversi al ribasso. I rally dovrebbero quindi rappresentare esclusivamente delle opportunità di vendita.

I future del greggio con scadenza a febbraio chiudono leggermente in rialzo. Le coperture corte delle ultime due settimane hanno impresso a questo mercato un’accelerazione e lo stesso hanno fatto i più che positivi dati economici provenienti dagli Stati Uniti. Tuttavia un dollaro forte, le elevate forniture e il quadro tecnico di ipercomprato suggeriscono che il combustibile rimane ancora vulnerabile a ricadute.