Bitcoin – Torna in Rosso, In quanto Gli Orsi si Aspettano di Più

Lunedì, Bitcoin si è mosso in ribasso del 3,27%, invertendo la maggior parte del guadagno del 3,89% di domenica, per chiudere la giornata a 3,523$ in quella che segna un’altra settimana in ribasso.

In effetti, dovremmo tornare alla settimana del 15 ottobre per trovare l’ultima volta che Bitcoin ha iniziato la settimana con un guadagno, una corsa piuttosto ribassista per Bitcoin e il mercato.

Durante il giorno, un inizio positivo ha visto Bitcoin attestarsi ad un massimo intraday mattutino a 3,709,7$, avvicinandosi al primo importante livello di resistenza a 3,799,07$, prima di invertire.

La svendita ha visto Bitcoin muoversi in ribasso ad un minimo intraday mattutino a 3,475,8$, richiedendo supporto al primo importante livello di supporto a 3,475,47$, prima di recuperare quota 3,500$ alla fine della giornata.

Per i tori di Bitcoin, il supporto ai livelli al di sotto dei 3.500$ è stato fondamentale per evitare un ritorno a quota 3200$ ed aumentare le prospettive di arrivare ai livelli al di sotto dei 3.000$ entro la fine della settimana, con gli investitori che probabilmente sarebbero pronti ad uscire in caso di un forte ribasso nei prossimi giorni.

L’incertezza su dove si trova il minimo continua a limitare gli afflussi, con i soldi istituzionali che ancora devono entrare sul mercato delle criptovalute a causa della mancanza di un’adeguata supervisione normativa.

C’erano poche notizie ad influenzare il sentimento gli investitori, con guadagni del weekend che probabilmente stimolavano alcune attività di vendita e, considerando il fatto che Bitcoin non vede territorio positivo di lunedì, da quello del 15 ottobre, uscire dal mercato di lunedì è stata una mossa ragionevole per gli investitori lunghi più conservatori.

Oggi, Fai Trading sulle Criptovalute

Al momento della redazione, Bitcoin era in ribasso dello 0,65% a 3,500,2$, con un ribasso di Bitcoin da un massimo mattutino a 3,526,1$ ad un minimo mattutino a 3,480$ prima di recuperare, il supporto ai livelli al di sotto dei 3.500$ devono ancora essere raggiunti per i tori di Bitcoin.

Per il resto della giornata, una mossa attraverso il massimo mattutino a 3,526,1  fino a quota 3,570$ dovrebbe sostenere una corsa verso i livelli dei 3,600$ portando in gioco il primo importante livello di resistenza a 3,663,2$, mentre Bitcoin probabilmente cercherà di rompere dal massimo di lunedì a 3,709.7$ nel caso di un ampio rally di rottura.

L’incapacità di attraversare il massimo mattutino potrebbe vedere più denaro uscire dal mercato, con un ribasso ad un minimo mattutino a 3,480,0$ che ha portato in gioco il primo importante livello di supporto a 3,429,3$.

Con il supporto ai livelli al di sotto dei 3.500$  la chiave del fine della settimana, un ritorno al minimo a 3.400$ potrebbe portare ad un ulteriore svendita, e i livelli dei 3.300$ sarebbero in gioco se il primo importante livello di supporto del giorno entrasse in gioco.

Altrove nel quadro delle criptovalute, Bitcoin Cash ABC e Bitcoin CASH SV hanno continuato ad essere tra i più colpiti, con Bitcoin Cash ABC che ha perso la sua posizione numero 5 considerata la capitalizzazione di mercato, sorpassata da Tether, che ha anche portato ad una riduzione dei tassi di hash di Bitcoin Cash.

Il tasso di hash di Bitcoin Cash è sceso da un 7,8816E di novembre ad appena 1,144 E, con i minatori che salgono sulla nave mentre la continua svendita cancella la redditività, sollevando dubbi sulla possibilità di supportare la rete in futuro.

Al contrario, Bitcoin ha visto i tassi di hash costanti nonostante una tendenza in ribasso prevista per novembre ed l’azione di prezzo di dicembre, i tassi di hash sono passati da 60.4225E a novembre a un minimo di novembre a 33.6641E prima di salire a 36.9347E.