Bitcoin – Per i tori è un 4 ° giorno in verde, in vista quota 4,000$

Martedì, Bitcoin ha guadagnato il 4,33%, dopo il rialzo del 9,85% di lunedì, per chiudere la giornata a 3,780,8$.

Il rally di lunedì ha lasciato Bitcoin e il mercato relativamente senza direzione fino a martedì mattina e forse, non sorprendentemente, considerando le recenti oscillazioni, gli investitori sono stati pronti a colpire il pulsante di vendita per timore di un’altra svendita.

Il rally di lunedì è stato impressionante dato che Bitcoin è riuscito ad evitare una svendita, portando a quella che si è rivelata una prima metà della giornata limitata.

Durante il giorno, Bitcoin è tornato ad un minimo intraday mattutino a 3,546,9$, evitando il primo importante livello di supporto a 3,355.07$ prima di recuperare. Mantenere i livelli dei 3.500$ durante la mattinata è stata la chiave per le mosse rialziste viste durante la seconda metà della giornata.

Gli investitori hanno atteso una svendita e, non essendosi concretizzata, sono rientrati, con Bitcoin che si è mosso in rialzo attraverso il massimo mattutino a 3,799,9$, prima di rallentare, il rally ha visto Bitcoin rientrare nel range del primo importante livello di resistenza a 3.819,87$.

Altrove è stato più spettacolare, con Bitcoin Cash ABC che ha guadagnato molto di più, ma con le perdite più pesanti, il rally nel mercato delle criptovalute di martedì ha portato il dominio di Bitcoin al 53,9%, la tendenza in ribasso del dominio indicava il possibile inizio di una corsa del Bitcoin e, soprattutto, del mercato più ampio.

È interessante notare che, anche se non ci sono state notizie importanti che hanno guidato il mercato attraverso un secondo giorno di profitti considerevoli, potrebbe essere il fatto di conoscere i due fattori chiave per il mercato delle criptovalute a breve termine, ovvero la decisione sugli ETF di Bitcoin da parte della SEC e le regole e normative dal G20 entrambe bloccate, permettendo ai tori una certa libertà dopo una corsa particolarmente ribassista da metà ottobre. L’unico vero problema a breve termine è l’indagine del DoJ statunitense sul rally del 2017, ma in realtà questo potrebbe solo dare alla SEC una ragione in più per ritardare qualsiasi approvazione finché le normative del G20 non verranno applicate, evento che abbiamo discusso in svariati articoli negli ultimi mesi.

Bitcoin è riuscito ancora una volta a battere le probabilità, evitando i livelli dei 3.000$ e la capitalizzazione totale è di 119.30 miliardi di dollari, ancora una volta sono stati evitati i livelli al di sotto dei 100 miliardi.

Potremmo non vedere una corsa come quella di dicembre 2017 ma, considerando che è un 4 ° giorno consecutivo in verde per Bitcoin, il rally di slancio potrebbe fornire una discreta mossa per alleviare un po’ di dolore inflitto agli investitori durante l’anno, con una chiusura di fine anno ai livelli dei 4.000$ che dipinge sicuramente un’immagine migliore rispetto ad una chiusura a 2.500$.

Era il 18 ottobre quando Bitcoin ha goduto per l’ultima volta di un rally di 4 giorni. Allora, Bitcoin era a quota 6,700$.

Oggi, Fai Trading sulle Criptovalute

Al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin era in ribasso dello 0,33% a 3,768,2$ e, sebbene non ci siano motivi di inversione, un ribasso attraverso i livelli dei 3.600$ potrebbe rendere gli investitori nervosi e ancora più nervosi se Bitcoin dovesse testare il primo importante livello di supporto del giorno a 3,618,5$.

Mantenere i livelli dei 3.700$ durante la mattinata sarà fondamentale, con una mossa attraverso il massimo mattutino a 3.810$ porterà in gioco il primo importante livello di resistenza a 3.871.5$ e, soprattutto, i livelli dei 4.000$ nel weekend.