Bitcoin – I tori resistono, Litecoin ancora in rialzo

Venerdì il Bitcoin ha guadagnato lo 0,88%, invertendo il -0,73% del giovedì e chiudendo la giornata a 3.534,8$.

Dopo aver chiuso in rosso il sesto mese consecutivo, le previsioni non sembrano troppo ottimistiche per il mese di febbraio, la criptovaluta ha registrato un calo dell’1,73% dal lunedì al venerdì.

Per gli orsi, la tendenza al ribasso si è formata dallo swing del 5 maggio a quota 9.999$, la tendenza sembra destinata a continuare, il Bitcoin si trova ben al di sotto del livello di ritracciamento FIB del 23,6% a 4.816$, e ancora più lontano dal livello di ritracciamento FIB del 38,2% a 5.809$, la criptovaluta avrebbe bisogno di superare tale livello per dar luogo ad un trend rialzista nel breve termine.

Venerdì, è stata un’altra giornata tranquilla sul fronte delle news sulle criptovalute, news che durante l’ultimo anno hanno guidato gran parte della volatilità, quindi il Bitcoin e il mercato più ampio sono rimasti senza una direzione.

Tra le prime 10 major, Stellar di Lumen e XRP di Ripple hanno chiuso in rosso la giornata, in controtendenza rispetto al mercato più ampio, con perdite rispettivamente dello 0,87% e dell’1,04%.

In territorio positivo, Litecoin e  i TRX di Tron guidano la classifica, con guadagni rispettivi del 3,58% e del 3,55%, le due criptovalute hanno goduto guadagni consistenti, c’è stata  invece poca azione per le altre prime 10 che hanno ottenuto guadagni modesti. EOS ha chiuso la giornata con un guadagno dell’1%, mentre Ethereum è salito dello 0,09%.

Con la mancanza di catalizzatori a fornire indicazioni per il Bitcoin e il mercato più ampio, c’è stata una ripresa della discussione sull’halving, cioè il dimezzamento del numero di monete con cui i minatori vengono premiati; una dinamica che in teoria porta a coniare meno monete al giorno, i dati storici indicano alcuni rally prima di ogni evento di halving.

Mentre l’halving di Bitcoin è previsto per maggio dell’anno prossimo, quello di Litecoin è previsto molto prima: all’inizio di agosto di quest’anno.

È interessante notare che la diffusione di Litecoin è stata attribuita ai suoi recenti guadagni, tuttavia, la storia suggerisce che il prossimo halving potrebbe darle il contributo principale. Se consideriamo solo la diffusione, l’XRP di Ripple dovrebbe avere le stesse performance, se non migliori, rispetto a Litecoin, grazie ai successi di Ripple Lab e l’ultimo annuncio dell’integrazione con SWIFT.

Quindi, se la storia si dovesse ripetere, per quanto sia un evento raro nei mercati finanziari globali, Litecoin potrebbe essere in procinto di un grande rally?

L’ultimo halving è avvenuto nell’agosto 2015, nel periodo che ha preceduto l’evento, Litecoin ha registrato 3 guadagni mensili consecutivi, da maggio a luglio ha guadagnato il 226% prima di invertire il trend ad agosto. Per gli scettici, i 3 guadagni mensili consecutivi sono arrivati dopo 4 mesi in rosso sugli ultimi 5 che li hanno preceduti e l’inversione di agosto è stata la più grande di quell’anno, il che supporta la teoria dell’halving e dell’azione dei prezzi.

Dall’inizio dell’anno, Litecoin è in aumento dell’8,7%, seconda solo ai TRX di Tron e, mentre Bitcoin ha ancora molta strada da fare prima del suo prossimo halving, quello di Litecoin è dietro l’angolo. Il fatto stesso che gli investitori siano consapevoli dell’effetto di tale evento sui prezzi della criptovaluta, ci suggerisce che potrebbe esserci un’influenza sui prezzi in attesa dell’evento, anche se questa ipotesi è accompagnata da un avvertimento: se il mercato delle criptovalute dovesse crollare, non basterà l’halving a garantire gli interessi degli investitori.

Al di fuori dell’halving di Litecoin, le uniche notizie chiave riguardano la decisione sugli ETF sui Bitcoin da parte della SEC e l’implementazione anticipata di norme e regolamentazioni durante il G20 previsto in estate.

Sia la decisione della SEC che le regolamentazioni del G20 potrebbero raffreddare gli effetti dell’halving di Litecoin ma, considerando la supervisione di regolamentazioni già evidenti nelle principali giurisdizioni, l’unificazione di quest’ultime potrebbe essere ben accolta dal mercato.

Sebbene la volatilità possa interrompersi bruscamente, è improbabile che sarà così per sempre …

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Al momento della scrittura, il Bitcoin è in calo dello 0,27% a 3.525,4$, in territorio negativo anche EOS e Tron.

I tori sono alla ricerca di un rally per il fine settimana, che potrebbe verificarsi se il Bitcoin dovesse tenersi sopra i livelli dei 3.520$ durante la mattinata, non è la prima volta che il Bitcoin inizia la giornata al ribasso.