Bitcoin – I tori hanno colpito quota 4,000$ ma non possono mantenerla, lasciando la settimana bilanciata

Mercoledì, Bitcoin ha guadagnato lo 0,77%, dopo un rialzo del 4,33% di martedì, per chiudere la giornata a 3,810$.

È stato un giorno a due fasi per gli attori principali del mercato delle criptovalute, con un inizio di giornata particolarmente rialzista in cui Bitcoin si sono mossi in rialzo verso un massimo intraday pomeridiano a 4.043$, prima di invertire.

La prima parte della settimana aveva visto il momentum a favore dei tori. Al contrario, la sessione mista di mercoledì sarà un promemoria per gli investitori laterali che cercheranno di tornare nel Bitcoin e nel mercato ove il sentimento può cambiare in pochi minuti e le mosse dettate dal momentum non sono così sostenibili come lo sarebbero stati durante il raggiungimento del massimo di dicembre a 19,891$.

Durante la prima parte della giornata, il rally di Bitcoin verso un massimo intraday pomeridiano a 4,043$, ha visto Bitcoin rompere il primo importante livello di resistenza a 3,871,5$ ed il secondo importante livello di resistenza a 3,962,2$ colpendo quota 4000$ per la prima volta dal 5 dicembre prima di rallentare.

Alla fine, la resistenza a quota 4,000$ si è rivelata troppo grande, con le notizie di possibili manipolazioni di mercato da parte di Bithumb che hanno contribuito a un’inversione nella seconda metà della giornata che ha visto Bitcoin attraversare il primo importante livello di resistenza a 3,871,5$.

Un’oscillazione di quasi 300$ in mezza giornata sarebbe stato a malapena visibile su un grafico di Bitcoin questa volta l’anno scorso, ma ai livelli attuali rappresenta quasi il 10% del valore di Bitcoin e ha un rapporto materiale sul sentimento.

Sebbene ci sia un ampio dibattito sulla correlazione tra Bitcoin e i mercati finanziari globali, l’interesse sarà l’inversione accelerata di Bitcoin a fine giornata, un innalzamento dei tassi da parte della FED e un piano per ulteriori due aumenti l’anno prossimo che aumenterà i costi di finanziamento per risorse. È tutta una questione di redditività e, mentre il percorso della FED sulla politica monetaria neutrale continua, sta diventando più costosa e, con il Bitcoin che continua a languire ai livelli attuali, il rischio di un altro tracollo potrebbe dipendere da alcuni investitori che rispondono all’ultima decisione di Powell.

Altrove, la mossa più significativa della giornata è stata fatta da Bitcoin Cash ABC che sembra aver fatto alcuni progressi nella guerra Bitcoin Cash che è iniziata a metà novembre, Bitcoin Cash ABC ha toccato un massimo giornaliero a 144,57$ prima di tornare alla fine della giornata a livelli al di sotto dei 130$, ancora un rally del 20%, ma avrebbe potuto essere molto di più …

Per i tori di Bitcoin, l’obiettivo di prezzo di mercoledì è quota 4000$ ed è stato l’evento chiave del giorno per il mercato e, mentre i rischi in ribasso rimangono, il ritorno della voluta volatilità nel mercato ha visto il ritorno dei volumi di trading e non è una cosa negativa considerando fino a che punto il mercato si è mosso in ribasso durante l’anno.

Guardando i volumi di trading nel mercato, i volumi delle 24 ore sono passati da un minimo di 11 milioni di dollari il 15 dicembre a 21 milioni di dollari di mercoledì, il che dovrebbe allentare alcuni timori dei trader per tornare in attività.

Verso la fine dell’anno, potrebbe essere movimentato e, mentre possiamo aspettarci che i notiziari abbiano una certa influenza, sarà un confronto tra i tori e gli orsi e il raggiungimento di quota 4000$ è certamente una dichiarazione di intenti che potrebbero attirare un interesse tanto necessario.

Il dominio di Bitcoin si è attestato al 53,9%, continuando a segnalare un sentimento rialzista in tutto il mercato, riflettendo la tendenza rialzista della capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute, passando da 101 miliardi di dollari il 15 dicembre a 120 miliardi al momento della stesura.

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