Azioni asiatiche sostenute da produttori di chip forti

Giovedì, le azioni dell’Asia-Pacifico sono negoziate principalmente in rialzo, aiutate da un’impennata nel settore tecnologico. Gli investitori stanno principalmente seguendo l’esempio di Wall Street dalla sessione di mercoledì pomeriggio che ha mostrato gli indici statunitensi supportati da titoli di semiconduttori in rialzo. Lo stesso sottosettore sta contribuendo a rafforzare le azioni in Giappone e Corea del Sud.

Alle 07:22 GMT, l’indice giapponese Nikkei 225 era negoziato a 21756,55, in rialzo di 46,98, o dello 0,22%. L’indice KOSPI della Corea del Sud era a 2074,48, in ribasso del 7,82 o -0,38% e l’indice Hang Seng di Hong Kong era a 28596,55, in rialzo del 72,51 o + 0,25%.

L’indice cinese di Shanghai è a 2937,36, in rialzo del 14,08 o + 0,48% e l’indice australiano S&P / ASX 200 è negoziato a 6818,00, in rialzo del 41,30 o + 0,61%.

Semiconduttori postano un’ottima performance

Mercoledì, come Wall Street, i principali indici asiatici sono stati spinti in rialzo da un balzo nel settore tecnologico. Questa mossa è stata alimentata da una forte performance delle azioni di semiconduttori.

L’obiettivo principale per gli investitori erano le azioni di semiconduttori in Giappone e Corea del Sud. Ciò accade in un momento in cui il Giappone sta esercitando restrizioni all’esportazione di materiali ad alta tecnologia verso la Corea del Sud, fondamentali per la produzione di semiconduttori. Se la situazione rimanesse irrisolta, gli analisti avvertono che potrebbero esserci gravi conseguenze per l’industria globale dei semiconduttori.

Gli analisti stanno anche affermando che le aziende mantengono circa due mesi di inventario. Quindi, se il conflitto tra Tokyo e Seul si estendesse oltre i due mesi, i produttori di chip sudcoreani potrebbero vedere una “interruzione” delle loro forniture. Il paese rappresenta attualmente circa il 70% delle quote di mercato della memoria globale. Ciò potrebbe aumentare il prezzo degli smartphone in tutto il mondo.

In Corea del Sud, le azioni del chipmaker SK Hynix sono in rialzo del 2,45% dopo che la società ha annunciato una riduzione della produzione di chip insieme alle azioni di Samsung Electronics, che ha guadagnato l’1,72%. Tuttavia, le azioni di LG Chem sono in ribasso di oltre il 4,5%. In Giappone, le azioni del produttore di apparecchiature di prova per semiconduttori Advantest sono aumentate di oltre il 19%.

Azioni australiane rafforzate dalle aspettative di tassi di interesse più bassi

Giovedì, le azioni in Australia sono in rialzo dopo che il governatore della Reserve Bank of Australia Philip Lowe ha dichiarato che “è ragionevole aspettarsi un lungo periodo di bassi tassi di interesse”.

Nel corso di un impegno a Canberra sul tema “Targeting dell’inflazione e benessere economico”, Lowe ha aperto le porte alla riduzione dei tassi di interesse ufficiali, impegnandosi a mantenerli a livelli ultra bassi per un lungo periodo. Anche con i fondamentali complessivi dell’economia, Lowe ha affermato che la RBA è pronta a produrre una crescita più rapida portando il tasso di cassa ufficiale al di sotto del livello attuale dell’1%.