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Il mercato statunitense degli ETF spot su XRP si è avvicinato alla concretizzazione martedì 1 luglio. La SEC ha approvato la richiesta di Grayscale per modificare le regole al fine di convertire il suo Digital Large Cap Fund (GDLC) nel Grayscale Digital Large Cap ETF (GDLC). L’ETF offrirà agli investitori esposizione a BTC, ETH, ADA, SOL e, in modo significativo, a XRP.
L’approvazione potrebbe essere il preludio all’approvazione da parte della SEC delle richieste pendenti per ETF spot su XRP, che hanno scadenza finale il 17 ottobre. Gli analisti ETF di Bloomberg Intelligence, James Seyffart ed Eric Balchunas, hanno recentemente aumentato le probabilità che la SEC approvi gli ETF spot su XRP al 95% entro la fine dell’anno.
La conduttrice di Crypto America e giornalista Eleanor Terrett ha commentato:
“Gli analisti ETF James Seyffart ed Eric Balchunas (che finora hanno azzeccato la maggior parte delle loro previsioni) prevedono una probabilità del 95% che la SEC approvi gli ETF spot per LTC, SOL e XRP quest’anno.”
Secondo Polymarket, le probabilità di approvazione di un ETF spot su XRP sono passate dal 77,3% del 30 giugno all’89% del 1 luglio, in risposta all’approvazione dell’ETF GDLC da parte della SEC.
Tuttavia, BlackRock (BLK) non ha ancora presentato una richiesta per un ETF spot su XRP, sollevando interrogativi sulla domanda istituzionale in questo settore. L’iShares Bitcoin Trust di BlackRock (IBIT) ha giocato un ruolo fondamentale nel successo del mercato statunitense degli ETF spot su BTC. Dal lancio, IBIT ha registrato afflussi netti totali per 52,421 miliardi di dollari, compensando i deflussi del Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) pari a 23,368 miliardi di dollari, portando gli afflussi netti totali degli ETF spot su BTC a 48,612 miliardi di dollari.
Nonostante l’assenza di BlackRock nello spazio degli ETF spot su XRP, si ipotizza che l’ente emittente l’ETF possa presentare una richiesta per un ETF spot su XRP al termine del caso SEC vs. Ripple.
Il caso Ripple sta per concludersi, rappresentando un passaggio cruciale verso l’apertura del mercato statunitense degli ETF spot su XRP. Ripple ha annunciatoemessa.
Un voto favorevole della SEC per l’abbandono dell’appello porrebbe fine al caso Ripple e potrebbe portare BlackRock a presentare una richiesta per un ETF spot su XRP.
L’ex avvocato della SEC, Marc Fagel, ha commentato i prossimi sviluppi, affermando:
“È probabile che la SEC debba ancora votare per respingere l’appello. Successivamente, le parti dovranno presentare i documenti per annullare i rispettivi ricorsi, dopodiché l’ordinanza del tribunale distrettuale entrerà in vigore. Potrebbe richiedere alcune settimane o più, ma potrebbe eventualmente essere accelerato. Nessun termine prestabilito.”
La prossima riunione riservata della SEC è prevista per giovedì 3 luglio; il presidente della SEC, Paul Atkins, insieme ai Commissari, potrebbe votare per l’abbandono dell’appello già da domani.
L’XRP è sceso del 2,93% martedì 1 luglio, invertendo il guadagno del 1,41% registrato lunedì, per chiudere a 2,1723 dollari. Il token ha sottoperformato rispetto al mercato più ampio, che è sceso dell’1,8% con una capitalizzazione complessiva delle criptovalute pari a 3,21 trilioni di dollari. Il silenzio della SEC in merito alla sua strategia sull’appello ha aggravato le perdite del token.
La traiettoria a breve termine del prezzo dell’XRP dipenderà dalla strategia della SEC sull’appello e dagli sviluppi relativi agli ETF spot su XRP.
Una rottura al di sopra della Media Mobile Esponenziale (EMA) a 50 giorni potrebbe aprire la strada al massimo del 16 giugno, pari a 2,3389 dollari. Un movimento sostenuto oltre questo livello potrebbe consentire ai rialzisti di puntare al massimo di maggio, pari a 2,6553 dollari.
Al contrario, una discesa al di sotto della EMA a 200 giorni potrebbe esporre livelli inferiori a 2 dollari e il supporto a 1,9299 dollari.
Per un approfondimento, consulta le nostre previsioni complete per XRP qui.
Mentre l’XRP è sceso a causa delle incertezze legali, Bitcoin (BTC) ha proseguito il calo rispetto al 30 giugno, in risposta al voto sulla One Big Beautiful Bill Act (OBBB) del 1 luglio. Le speranze di modifiche alla tassazione sulle criptovalute, incluse le plusvalenze, sono venute meno, poiché i legislatori hanno approvato il disegno di legge senza esenzioni fiscali per le cripto.
La senatrice Cynthia Lummis aveva precedentemente indicato che avrebbe affrontato l’attuale tassazione per i minatori e per chi effettua lo staking, affermando:
“Per anni, minatori e partecipanti allo staking sono stati tassati DUE volte. Una volta al ricevimento delle ricompense per blocco e di nuovo al momento della vendita. È ora di porre fine a questo trattamento fiscale ingiusto e di garantire che l’America diventi la superpotenza mondiale del Bitcoin e delle Criptovalute.”
L’assenza di modifiche alla tassazione sulle cripto e la posizione di attesa del presidente della Fed, Powell, hanno influenzato i trend di flusso degli ETF spot su BTC negli Stati Uniti. Il 1 luglio, Powell si è astenuto dal fornire indicazioni sulla tempistica di un taglio dei tassi, dichiarando, secondo quanto riferito:
“Non intendo escludere o confermare alcun incontro in particolare. I funzionari monitoreranno, in particolare, ciò che si manifesterà in termini di inflazione o ciò che non emergerà.”
Il presidente della Fed ha espresso preoccupazione sul fatto che le tariffe possano spingere l’inflazione verso l’alto.
Secondo Farside Investors, i principali trend di flusso del 1 luglio includevano:
Con i dati relativi ai flussi dell’iShares Bitcoin Trust di BlackRock (IBIT) ancora in attesa, i deflussi totali degli ETF spot su BTC negli USA hanno raggiunto i 342,2 milioni di dollari, interrompendo potenzialmente una serie di sedici giorni di afflussi.
Il BTC è sceso dell’1,33% il 1 luglio, dopo una perdita dell’1,09% registrata lunedì, chiudendo a 105.743 dollari.
Le previsioni a breve termine per il prezzo dipendono da diversi fattori chiave, tra cui i dati economici USA, le indicazioni sulla politica monetaria della Fed, gli sviluppi legislativi, le notizie commerciali e i flussi degli ETF.
Possibili scenari:
Gli investitori dovrebbero monitorare le notizie relative al caso Ripple, gli aggiornamenti legislativi, gli sviluppi commerciali, il calendario economico USA, i commenti della Fed e i flussi degli ETF. Questi fattori sono fondamentali per determinare se XRP o BTC torneranno a raggiungere i massimi storici.
Scopri dove gli analisti prevedono che si dirigeranno XRP e BTC con l’evolversi dei rischi legali e politici.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.