Un Euro Dollaro Stabile nonostante l’Invasione della Russia. Qualcosa Bolle in Pentola?

Il prezzo dell’euro dollaro è rimasto inaspettatamente stabile nonostante la decisione della Russia di invadere l’Ucraina. Il fiber ha iniziato la settimana odierna con un tono particolarmente ottimista dopo che la Cina ha mostrato forte perplessità riguardo un’eventuale azione militare della Russia; azione diventata realtà dopo che Mosca ha ordinato alle truppe di entrare nelle regione orientali dell’Ucraina per una missione definita di “mantenimento della pace”.

Tuttavia, il rialzo di oggi sembra piano piano svanire, un deciso passo indietro intrapreso già durante le prime ore della sessione americana mantenendo alta quindi l’instabilità dei prezzi. Instabilità che sta diventando sempre più accattivante considerando soprattutto che i mercati finanziari hanno recentemente ridimensionato le aspettative di rialzo dei tassi della Banca Centrale Europea. Da un ipotesi di cinque aumenti dei tassi di 10 punti base cadauno nel 2022 ora sono ipotizzati solo tre rialzi.

Rialzo dell’euro dollaro più forte delle tensioni geopolitiche?

È molto interessante notare che un movimento diverso rispetto a quanto preventivato, nonostante queste ultime dinamiche, avrebbero dovuto portare l’euro dollaro ad accelerare al ribasso. Significa che il cambio ha molto carburante per tentare un allungo al rialzo non appena ci sarà un allentamento delle tensioni.

Guardando dal punto di vista delle news macroeconomiche, l’indice IFO di febbraio che mostra la fiducia delle imprese tedesche ha mostrato un secondo mese consecutivo di miglioramento dopo un deciso deterioramento nella seconda metà del 2021, tendenza interrotta a gennaio.

Anche la fiducia dei consumatori negli Stati Uniti ha mostrato un miglioramento rispetto alle previsioni degli analisti.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il fiber quota 1,1340, al di sotto del target intermedio 1,1363, zona chiave per definire il momentum principale.

Da sottolineare il falso break-out rialzista del target intermedio che sottolinea l’alta instabilità dei prezzi, in controtendenza rispetto alla situazione attuale. Dato l’attuale momentum short predominante, probabilmente l’euro dollaro a breve inizierà a movimentarsi al ribasso, riprendendo così la tendenza short di breve termine, con due obiettivi di breve termine, 1,1245 e 1,1200.

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