Tra l’Hardfork di Polygon e le Prese di Profitto di Dogecoin, in che Direzione Andranno le Due Crypto?

Ci si aspetta che il prezzo di Polygon possa iniziare ad apprezzarsi dopo che ha completato l’hard fork alla sua rete proof-of-stake il 17 gennaio. Lo scopo dell’hard fork, come affermato in un post sul blog del 12 gennaio, era quello di rendere più efficiente la rete Polygon introducendo due modifiche chiave. L’hard fork ha introdotto un adeguamento al modo in cui le tariffe del gas sono state determinate sulla rete, con una diminuzione di esso del 50%. Un risparmio non di poco conto.

In secondo luogo, l’hard fork ha affrontato la riorganizzazione della blockchain, per ridurre il tempo necessario per completare un blocco di dati sulla catena stessa. E ciò risolverebbe la sfida delle riorganizzazioni, ossia una situazione che si verifica quando una blockchain produce blocchi contemporaneamente, se c’è un bug o a causa di un attacco dannoso. Ciò si traduce in una blockchain duplicata temporanea. Più a lungo dura una riorganizzazione, più danni vengono arrecati alle reti.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Polygon

Al momento della scrittura il prezzo di MATIC quota 0,9537 $, in ribasso settimanale di quasi il 3%. Si evidenzia che il recente rialzo non è riuscito a superare la resistenza psicologica del dollaro di quotazione, un chiaro suggerimento che anche su Polygon vi sono state le prime prese di profitto.

Non è da sottovalutare una fisiologica correzione ribassista fino a raggiungere il supporto chiave 0,7827 $, il quale potrebbe svolgere anche il ruolo di trampolino per tentare un break-out del dollaro di quotazione. Come obiettivi rialzisti, sono due quelli più accreditati: il primo di breve termine è la resistenza chiave 1,20 $ mentre quello di medio termine è il livello 1,70 $, zona particolare considerando che corrisponde all’ultima importante zona di swing ribassista.

Le prese di profitto sul Dogecoin potrebbero portare ad una correzione?

Il prezzo di DOGE ha raggiunto il primo target rialzista corrispondente al livello chiave 0,0900 $, avvicinandosi anche alla trendline dinamica ribassista di lungo termine che potrebbe portare ad un pullback, tuttavia la struttura di mercato rimane leggermente rialzista.

È stato identificato la possibile zona di target, esattamente a 0,0750 $ che farebbe scendere il prezzo di Dogecoin (al momento a quota a 0,0814 $) anche al di sotto del livello chiave 0,0800 $. Questo ritracciamento potrebbe essere il movimento necessario per un tentativo di un break-out della trendline dinamica ribassista, il quale porterebbe i target 0,1000 $ e 0,1200 $ più vicini.

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