Ieri frenata generalizzata degli indici azionari internazionali, con chiusura ribassista anche per il nostro FTSEMIB che è tornato sotti i 43.000 punti con ribassi per le azioni di Stellantis che prosegue il calo e Piaggio.
Continua la fase di contrazione iniziata una settimana fa, con Stellantis (STLAM) che quota 8,627€ in calo dell’1,80%, dopo la chiusura negativa della scorsa settimana pari al -7%. L’andamento annuale torna in rosso del -31,49%, confermando un trend ribassista marcato che caratterizza tutto il 2025.
Sul grafico weekly si evidenzia il forte crollo iniziato a inizio anno e culminato nel minimo di aprile in area 7,25€. Da quel livello è partita una fase di rimbalzo di quattro settimane, interrotta a metà maggio in area 9,75€, dove transita la prima resistenza vettoriale di STLAM legata al movimento partito dal massimo di gennaio a 13,75€.
Da quella resistenza è ripresa una fase discendente che ha spinto il prezzo di Stellantis verso i 7,50€ in agosto, livello testato più volte nel trimestre successivo. Tra giugno e settembre si è formata un’area di congestione, rotta al rialzo a inizio ottobre con un allungo fino a 9,75€, in prossimità della SAM 50. Ora STLAM ha rotto il primo supporto in area 8,68€, aprendo spazio a possibili discese verso 8,28€ e 7,95€.
Nell’attuale fase di mercato, Piaggio (PIA) quota 1,93€ e registra una flessione settimanale del -2,20%, che segue il ribasso della settimana precedente. Il mese di ottobre si è chiuso con un lieve calo del -0,77%, segnando il secondo mese consecutivo in rosso. Da inizio 2025, la performance del titolo resta negativa del -11,47%.
Sul grafico weekly emerge una panoramica che mostra, dopo la fase di congestione iniziale, un’accelerazione fino al massimo annuale di 2,27€, seguita da un forte ribasso culminato nel minimo di maggio a 1,61€. Da quel livello è partita una fase di rialzo di circa cinque mesi, contenuta in un canale ascendente.
Con ottobre è avvenuta la rottura della media mobile. Ora PIA si appoggia al supporto in area 1,94€, con livello principale a 1,88€.
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