Solana ETFs registrano 15 giorni consecutivi di flussi positivi: Prossima tappa $200?

Solana (SOL) si è ripresa negli ultimi giorni dopo aver raggiunto il livello di $130, poiché gli operatori di mercato sembrano aspettarsi un miglioramento delle condizioni macroeconomiche.

Negli ultimi tempi cresce l’interesse per SOL con il lancio di diversi exchange-traded fund (ETF) dedicati a Solana.

I dati di SoSoValue indicano che questi strumenti hanno registrato flussi positivi per 15 giorni consecutivi. Dal 5 novembre hanno raccolto $621 milioni dagli investitori. Di conseguenza, gli asset under management (AUM) aggregati sono saliti a $888 milioni.

Flussi in entrata degli ETF di Solana – Fonte: SoSoValue

Il più grande di questi ETF è il Solana Staking ETF (BSOL) di Bitwise, grazie principalmente ai suoi interessanti rendimenti da staking pari al 7%. Solo questo strumento ha attirato quasi $600 milioni di quei flussi.

Nel frattempo, Franklin Templeton, una grande società di gestione patrimoniale con oltre $1,8 trilioni di asset, ha presentato l’intenzione di lanciare un ETF su Solana anche questa settimana.

Accompagnato dall’ondata di tesorerie di asset digitali (DAT) che detengono miliardi di dollari in token, il contesto sembra predisporre uno shock di offerta quando il sentiment di mercato migliorerà.

Inoltre, i volumi mensili sui DEX all’interno di Solana erano in crescita per quattro mesi consecutivi fino all’inizio di novembre. Se il mercato è pronto a rinnovare il suo slancio dopo le recenti difficoltà macroeconomiche, l’adozione istituzionale e la crescita dell’ecosistema supportano ulteriormente una prospettiva rialzista per SOL.

Le variabili macroeconomiche migliorano, ma i dati on-chain indicano un outlook ribassista

Le ultime settimane sono state piuttosto ribassiste per le altcoin, e Solana non fa eccezione. Il token ha registrato un calo del 31% poiché il sell-off del 10 ottobre ha innescato una massiccia fuga dal rischio in tutto il mercato.

Tuttavia, il forte rapporto sull’occupazione degli Stati Uniti della scorsa settimana, insieme a dichiarazioni accomodanti del presidente della Federal Reserve di New York, sembra aver modificato la narrazione riguardo a un previsto taglio dei tassi per dicembre.

Gli analisti di mercato avevano inizialmente stimato una probabilità del 40% per il taglio, dopo che il presidente Powell lo aveva definito “per nulla certo”. Queste probabilità hanno invertito rotta e attualmente si attestano all’80% a seguito degli sviluppi positivi di venerdì.

Transazioni settimanali di Solana (dall’inizio dell’anno) – Fonte: Artemis

D’altra parte, i dati on-chain della blockchain di Solana restano ribassisti. Le transazioni settimanali su Solana sono precipitate da luglio di quest’anno, poiché le meme coin non sono riuscite a uscire dal loro mercato ribassista durante il rally di maggio-settembre.

Dopo aver raggiunto il picco a 816 milioni in quel periodo, la scorsa settimana hanno chiuso a 556 milioni, segnando un calo del 32% in soli quattro mesi.

SOL rimbalza da $130: Riuscirà a tornare a $200?

Solana ha trovato un forte supporto a $130 e i volumi di scambio sono esplosi subito dopo che il token ha raggiunto questo livello, confermandone la rilevanza dal punto di vista tecnico.

Grafico giornaliero SOL/USD (Binance) – Fonte: TradingView

Il prezzo deve superare la soglia dei $150 per invalidare la struttura ribassista del mercato nel grafico giornaliero. Se ciò accade, SOL potrebbe risalire a $180 inizialmente e successivamente a $200 prima della fine dell’anno, o forse un po’ dopo.

L’Indice di Forza Relativa (RSI) ha inviato un segnale di acquisto dopo essere salito al di sopra della media mobile a 14 giorni. L’interesse di Wall Street per Solana sembra essere forte, mentre anche le variabili macroeconomiche stanno migliorando.

È stato $130 il fondo di questa ultima correzione? Tutto sembra indicare un “sì” al momento.