Quotazioni Indici Wall Street: le Previsioni Indicano un Rally di Primavera?

Il prezzo dell’S&P 500 è salito mercoledì dopo una performance modesta nella seduta di martedì, sostenuta dalla propensione al rischio mentre le preoccupazioni del mercato per “i problemi” nel settore bancario statunitense hanno continuato ad allentarsi in risposta alle misure decisive delle autorità statunitensi e della FED per sostenere il sistema finanziario e ripristinare la fiducia.

Difatti, non appena la situazione è andata a normalizzarsi, il benchmark azionario per eccellenza (l’S&P 500 appunto) ha registrato nella giornata di ieri un rialzo dell’1,42%, riuscendo anche a posizionarsi sopra il livello annuale 3.998,51, e consolidando la rottura al rialzo della trendline dinamica ribassista. Il primo obiettivo rappresentato dal limite inferiore di un’area di supply a 4.046,94 si fa sempre più vicino  e la giornata odierna potrebbe essere quella giusta per raggiungerla. Successivamente non è da sottovalutare un raggiungimento del limite superiore a 4.069,16 tra venerdì/lunedì.

Indici di Wall Street. Uno sguardo al Dow Jones

Anche il prezzo del Dow Jones sta avanzando lentamente ma inesorabilmente, chiudendo la seduta di mercoledì con un tondo 1%, riuscendo a superare il livello annuale 32.462,74. Ci sono tutti i presupposti per una continuazione del trend in atto, ma deve prima superare agilmente il massimo del 22 marzo a 32.761,89, il quale potrebbe essere considerato un target di breve termine.

Confermato il superamento del target menzionato poco prima, il Dow Jones potrebbe cercare nella settimana seguente di estendersi fortemente, anche aiutato dai fondamentali, e cercare di raggiungere il target di breve/medio termine rappresentato dal livello annuale 33.267,87.

Siamo di fronte ad un possibile rally di primavera che nel caso del Dow Jones potrebbe riservare delle liete sorprese.

Indici di Wall Street. L’Indice tecnologico per eccellenza ci stupirà?

L’indice tecnologico per eccellenza, il Nasdaq, ha registrato un’ottima performance nella giornata di mercoledì, chiudendo in territorio positivo (1,87%) e sopra il livello annuale 12.760,61. È decisamente un ottimo input rialzista, soprattutto alla luce del contesto fondamentale positivo.

Ora i rialzisti attendono una chiusura sopra il livello annuale menzionato prima per estendere e capitalizzare il rally iniziato il 13 marzo dopo un ottimo rimbalzo dal livello annuale 11.873,92.

Come obiettivi, oltre al livello fisso dei 13.000, si menziona particolarmente il livello annuale 13.477,26 poiché nei pressi di questa zona è iniziato l’ultimo movimento ribassista rilevante, agosto/ottobre 2022.

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