Prosegue il Rialzo dei Principali Indici Europei: a Milano Corrono i Titoli Bancari

La sessione che si è conclusa quest’oggi ha rappresentato la quarta seduta di rialzi consecutivi per i principali indici europei, che stanno continuando a riprendere quota dopo le notizie relative all’inflazione statunitense, in netto calo.

Mentre l’indice del dollaro USA ha subito un duro colpo, con la scommessa degli investitori per un raffreddamento della politica Hawkish della FED, la borsa di Wall Street ha condotto invece un buon rally, spinta dagli stimoli di ripresa dell’economia. E il contagio non si è fatto attendere.

Quest’oggi tutte le principali borse europee hanno chiuso ancora al rialzo, con i titoli bancari in grande spolvero a Milano. Ma osserviamo intanto i movimenti dei principali indici dell’Eurozona.

L’andamento dei principali indici UE

In Germania, il DAX ha chiuso in territorio rialzista a quota 16.141 punti, con un +0,74%. Un rialzo simile è stato condotto anche dal CAC40 parigino, che ha segnato 7.369 punti (+0,5%), non più così lontano dai suoi recenti massimi storici.

Più ridotto il rialzo dell’Ibex-35 di Madrid (+0,3%), mentre il FTSE MIB di Piazza Affari si è mostrato ben più solido, con un +0,78% a quota 28.774 punti.

Grazie alla spinta di Wall Street, in queste ore proprio il FTSE MIB di Milano è riuscito a tornare intorno ai suoi massimi dal 2008, facendo leva anche sul settore bancario.

I movimenti dei principali titoli italiani

Nel FTSE MIB, il rosso più intenso spetta oggi a Cnh Industrial (-1,04%), seguito da altri titoli come Prysmian, Saipem e Diasorin, in più leve calo.

Per il resto, i principali titoli si sono mostrati in discreto rialzo, con i bancari particolarmente solidi.

Precisamente, Banca Monte Pascchi Siena ha segnato un +3,87%, seguita da Bper Banca (con un +2,19%), Intesa Sanpaolo (+1,50%), Banco Bpm e Banca Mediolanum. Sostanzialmente in pareggio, inece, Finecobank.

Tra gli altri titoli in discreto rialzo, citiamo Iveco (+1,7%) Enel e Amplifon (+1,6%), Hera (+1,2%) e Stmicroelectronics (+1,39%).

Un proseguimento dei rialzi per Wall Street potrebbe con tutta probabilità spingere il FTSE MIB ancora al rialzo, oltre i massimi del 2008. Una serie vincente di cinque sessioni di rialzi consecutive non pare in alcun modo un azzardo, nemmeno per gli altri principali indici UE.

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