Prezzi Azionario FtseMIB: STM Cerca il Rimbalzo Fino ai € 46.00. Scenario a 5-10 Giornate

STMicroelectronics (STM) è un’azienda globale nel settore dei semiconduttori, specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di una vasta gamma di prodotti microelettronici. Il suo portafoglio include chip e componenti utilizzati in diverse applicazioni, tra cui automobili, telecomunicazioni, elettronica di consumo e applicazioni industriali.

Il grafico a lunga scansione temporale, dove ogni candela rappresenta un intero anno di oscillazione, evidenzia come il titolo stia cercando sin dal 2021 di sfondare la forte area di resistenza compresa tra i 45.00/50.00 euro. Quest’anno siamo giunti al quarto tentativo di approccio a tale livello, con prezzi che finora si sono limitati a toccare massimi a 45.83 prima di flettere a 35.58, e stabilizzarsi sopra a tale valore.

Il recupero in atto a partire dai minimi del 17 gennaio scorso, registrati a 38.58, ha già superato in meno di quattro giornate il +8% di estensione. Sebbene non ci siano ancora le condizioni per fissare obiettivi su nuovi massimi, riteniamo comunque che STM abbia tecnicamente le carte in regola per puntare ad un recupero quantomeno fino alla soglia dei 46.00 euro.

STM e l’Approvvigionamento da Est

Le aziende nel settore dei semiconduttori come STM tendono ad avere una base clienti diversificata, che include produttori di automobili, aziende di elettronica di consumo, produttori di dispositivi di telecomunicazione e altre aziende tecnologiche. Dipendono quindi in larga misura dal buon andamento di settori che sono tradizionalmente ad elevato grado di espansione.

STM “si nutre” però di wafer di silicio, prodotti chimici e gas utilizzati nella fabbricazione dei semiconduttori, prodotti di cui ha un fabbisogno continuo. In particolare i wafer di silicio, fondamentali per la produzione di semiconduttori, vengono prodotti principalmente in paesi con un’industria avanzata nel settore. Oltre agli USA, questi includono Corea del Sud, Giappone e Taiwan. Qualunque variazione delle rotte commerciali dovute a motivi di tensione geo-politica potrebbe influire direttamente sui prezzi di approvvigionamento dell’azienda nei prossimi mesi.

Quadro Tecnico a 5-10 giornate

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo visualizzare a quota 40.86/41.04 e quota 39.34/39.55 i supporti che costituiranno luoghi di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti, almeno fino alla prima settimana di febbraio.

Ricordiamo che, da una prospettiva tecnica, i supporti sono i punti dove si suppone sia concentrata in questa fase l’attività dei compratori. Essi sorreggono le aspettative di ampliamento del recupero, proiettando un primo obiettivo a 43.61 e un obiettivo principale a 45.83/95. Il segnale tecnico è long sfruttando ogni eventuale riavvicinamento ai supporti. Lo scenario descritto verrebbe annullato solo in caso di cedimento di quota 39.34, con una chiusura giornaliera inferiore.

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