Previsioni Shiba Inu: i Rischi di un Allontanamento da 0,000008$

A distanza di alcuni giorni dall’ultima analisi tecnica sull’argomento, Shiba Inu (SHIB) si è mantenuto ancora abbastanza stabile come previsto, con alcuni cali che non hanno particolarmente condizionato le previsioni di breve termine, ma che dimostrano una più scarsa attenzione nei confronti del meme-token da parte degli investitori.

Maggiore stabilità nel mercato, forte calo del volume di scambi

Questa circostanza è testimoniata anche dal calo in termini di capitalizzazione di mercato e volumi complessivi. Attualmente, Shiba Inu si trova infatti al trentesimo posto tra le criptovalute più scambiate (scivolando di due posizioni rispetto alla settimana scorsa) con una capitalizzazione di 3,107,995,515$ e volumi di scambio in calo del -7% nelle ultime 24 ore.

Stamattina, alle ore 12:00, il prezzo di Shiba Inu si trova a 0,000007863, in calo del -1,56%.

Previsioni sul prezzo di Shiba Inu

Con il prezzo nuovamente in lieve calo, il target più immediato per Shiba Inu è rappresentato dalla prima resistenza intermedia a 0,00000801$ che potrebbe permettere al meme-token di tentare la costruzione di un nuovo canale rialzista per puntare verso i suoi obiettivi bullish.

Infatti, superato questo primo valore, Shiba Inu potrebbe muoversi verso la resistenza successiva a 0,00000850$ e poi a 0,00000936$ che rappresenterebbe un prezzo chiave per il raggiungimento di un target che pare sempre un passo più lontano, quello di 0,00001$.

Quest’ultimo valore di resistenza non rappresenta solo l’obiettivo rialzista di medio termine, ma anche il punto principale di partenza per toccare nuovamente i massimi relativi della seconda metà di maggio 2021 a 0,00001780$.

Al ribasso, invece, un più accentuato allontanamento dalla soglia di 0,00000801$ potrebbe spingere Shiba Inu rapidamente verso il livello di prezzo di 0,00000550$ che a tutti gli effetti può essere individuato come il target ribassista per gli investitori eventualmente interessati ad entrare nel mercato. Già il raggiungimento di questo valore rappresenterebbe infatti un calo rispetto al prezzo attuale del 25% circa.

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