Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: i Compratori Sostengono i Prezzi in Fase di Recupero

Il prezzo del petrolio greggio WTI continua a muoversi a brevi passi dopo l’ultimo arretramento, ma guarda già alla resistenza di 78,5 dollari al barile. Lo scenario rimane certamente rialzista e la commodity potrebbe presto trovare la chiave per spingersi verso la resistenza degli 80 dollari al barile.

Anche il gas naturale sta tentando di riprendere quota, ma in questo caso lo scenario tecnico è più complesso. La commodity è infatti appena uscita dall’area di ipervenduto in cui aveva iniziato a stagnare (tra 1,5 e 1,65 dollari) e adesso starebbe cercando di ritornare quantomeno sopra 1,8$.

Intanto, oggi al momento della scrittura il petrolio greggio WTI segna 78,21 dollari, mentre il gas naturale passa di mano a 1,763 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI rimane solidamente rialzista, anche considerando gli sporadici arretramenti dell’ultima settimana, tutti ampiamente sopra i 75 dollari al barile.

Come più volte evidenziato, solo un calo sotto questo valore potrebbe effettivamente impensierire i traders rialzisti e costringerci ad aggiornare l’analisi con uno scenario più spiccatamente ribassista. Anche per il prosieguo di questa settimana, l’ipotesi in questione non pare degna di troppe attenzioni. Ritengo infatti che il WTI possa riuscire a reggere l’eventudale pressione ribassista per frenare gli eventuali ritracciamenti.

Guardando invece allo scenario rialzista per queste due ultime sessioni di scambio, in caso di effettivo ritorno verso la resistenza a 78,5 dollari al barile, il petrolio greggio WTI avrebbe spazio e tempo a sufficienza per estendere i rialzi sopra i 79 dollari e consolidare in vista di un allungo più ambizioso, verso la resistenza tonda di 80 dollari.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il gas naturale potrà invece definitivamente lasciarsi alle spalle i minimi relativi e la relativa area di stagnazione solo in caso di nuove estensioni rialziste sopra il livello di 1,8 dollari.

Questa prima resistenza risulta già a portata di mano, ma dopo il suo raggiungimento il prezzo potrà tentare un’estensione sui 2 dollari. L’area in questione, tra 1,8 e 2 dollari, potrebbe contenere una spiccata pressione ribassista in grado di rigettare il gas naturale nel territorio di ipervenduto da cui è uscito a fatica.

In caso  di mantenimento dei rialzi nonostante la pressione bearish, potremmo osservare già entro la chiusura weekly odierna un consolidamento tra 1,8$ e 2$, che la prossima settimana potrebbe agevolare la definitiva rottura della resistenza tonda.

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