Il prezzo dell’Oro ha continuato a scendere formando un nuovo minimo del mese sfruttando il rinnovato interesse sul future del dollaro americano. Questo nuovo impulso di allontanamento dal rischio potrebbe limitare le perdite per l’Oro prima della riunione del FOMC.
Nella giornata di mercoledì la Federal Reserve annuncerà la propria decisione sui tassi di interesse, dove è ampiamente previsto che effettuerà un altro rialzo di 75 punti base, forse per l’ultima volta. Detto ciò, inizialmente si potrebbe vedere un ulteriore segno di depressione del prezzo dell’Oro, ma i recenti segnali di rallentamento dell’economia statunitense potrebbero costringere la Banca Centrale Statunitense ad ammorbidire la sua posizione da falco e rinnovare l’interesse per l’Oro.
Pertanto, mercoledì l’attenzione si concentrerà soprattutto sulla conferenza post aumento tassi. Gli investitori cercheranno indizi sul futuro percorso di rialzo dei tassi della FED, che influenzerà direttamente la dinamica dei prezzi del dollaro USA nel breve/medio termine e di conseguenza potrà fornire un nuovo impulso direzionale al prezzo dell’Oro.
Si menziona che si sta palesando un nuovo slancio dei rendimenti obbligazionari statunitensi, i quali dovrebbero dare un ulteriore vantaggio al dollaro USA e pressare ulteriormente l’Oro. Tuttavia, l’impulso di allontanamento dal rischio potrebbe fornire un buon supporto al metallo giallo.
Gli ultimi dati sull’attività economica cinese, risultati più deboli del previsto, stanno portando a pensare che i timori di una più profonda recessione economica globale stanno aumentando e temperano l’appetito degli investitori verso gli asset più rischiosi, e ciò è evidente dal tono più debole intorno agli indici azionari.
Tuttavia, il contesto fondamentale suggerisce che il percorso più probabile per il prezzo dell’Oro è verso il ribasso e qualsiasi tentativo di ripresa dovrebbe essere visto come un’opportunità per aumentare le vendite.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.641,12 $, in ribasso dello 0,15% e vicino al raggiungimento del primo obiettivo pronosticato a 1.635,70 $. Da quel momento in poi si prospetta un aumento delle posizioni ribassiste nei confronti del metallo giallo.
Occorre comunque attendere una chiusura dal punto di vista giornaliera sotto l’obiettivo 1.635,70 $ poiché comporterebbe un aumento dell’interesse short sull’Oro, sfruttando il quarto rialzo dei tassi di 75 punti base USA. Il secondo obiettivo del movimento short è rappresentato dal livello annuale 1.605 $.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.