Previsioni Prezzo Oro: Metallo Giallo in Rialzo dopo i Rischi Geopolitici. Ma Attenzione al FOMC

Sullo sfondo delle recenti preoccupazioni per una recessione economica globale, il rischio di un’ulteriore escalation nel conflitto Russia-Ucraina il prezzo dell’Oro è stato spinto verso l’alto. Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato in mattinata una “parziale” mobilitazione militare e ha accresciuto l’appetito degli investitori più propensi ad invertire in asset rischiosi.

Ovviamente queste notizie hanno influenzato negativamente i rendimenti dei titoli obbligazionari USA, i quali hanno creato un altro fattore a vantaggio del rialzo del prezzo dell’Oro. Detto ciò, le aspettative che la Federal Reserve continuerà il suo percorso di inasprimento della propria politica aggressiva e di conseguenza alzerà i tassi di interesse ad un ritmo più rapido di quanto previsto dovrebbero fungere da vento favorevole per i rendimenti obbligazionari statunitensi e cancellare i recenti guadagni dell’Oro.

Grossa attesa per l’atteso rialzo dei tassi USA

Ormai è assodato che il mercato si aspetta che la Banca Centrale Statunitense aumenterà il proprio tasso di interesse di 75 pb (punti base, 0,75%) al termine della giornata odierna, alle 20.00 ora italiana. Ovviamente ciò continua a sostenere il sentiment rialzista sul dollaro USA, che di conseguenza dovrebbe contribuire a pressare al ribasso il prezzo dell’Oro.

Inoltre, ormai gli investitori sembrano riluttanti a piazzare ulteriori scommesse aggressive e potrebbero preferire quindi di mettersi in disparte durante questo evento chiave, cercando indizi subito dopo con le proiezioni economiche aggiornate e sul cosiddetto dot plot della FED.

Oltre a tutto questo, gli investitori dell’Oro guarderanno con interesse soprattutto le dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell durante la consueta conferenza stampa post-riunione.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.674,65 $, in rialzo dello 0,49% ed in procinto di effettuare un rialzo di breve termine che potrebbe terminare qualche momento prima della decisione dei tassi da parte della Federal Reserve. Si evidenza che il limite inferiore dell’area di demand ha, al momento, tenuto duro ma occorre attendere l’evento di questa sera per avere il quadro definitivo.

Dal punto di vista degli obiettivi, gli analisti rilanciano un ulteriore diminuzione del prezzo dell’Oro, con due obiettivi di breve/medio termine rappresentati dai livelli annuali 1.635,70 $ e 1.605 $; tuttavia, il via definitivo si avrà solo con una definitiva rottura al ribasso del limite inferiore dell’area di demand a 1.660 $.

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