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Oro (XAUUSD) ha superato i 4.390 dollari, raggiungendo un nuovo record nella sessione asiatica di lunedì. Questa impennata si è verificata nonostante il rimbalzo del dollaro USA e l’aumento dei rendimenti del Tesoro, che solitamente premono su asset privi di cedola come l’oro. Il movimento riflette una forte domanda di beni rifugio, in chiusura della settimana con scarse negoziazioni per via delle festività.
Il grafico sottostante mostra che l’indice delle condizioni economiche attuali dell’Università del Michigan è sceso a 50,4 a dicembre. I partecipanti al sondaggio prevedono un aumento della disoccupazione e la spesa per beni durevoli continua a diminuire. Questi segnali di debolezza economica hanno spinto l’oro in rialzo, poiché gli investitori si sono posizionati in vista di una crescita più lenta e di un possibile allentamento della politica della Fed nel 2026.
Inoltre, i commenti del presidente della Fed di New York, John Williams, hanno accresciuto l’incertezza sulla politica, escludendo qualsiasi urgenza di modificare l’attuale approccio e adottando un tono meno accomodante. Unito a segnali contrastanti sull’inflazione, tale incertezza continua a spingere l’oro verso nuovi massimi storici.
Il grafico giornaliero dell’oro spot indica che il prezzo sta tentando di rompere il pattern del triangolo ascendente vicino al livello di 4.380 dollari. Questo breakout è significativo e potrebbe aprire la strada a un momentum rialzista verso i 5.000 dollari.
L’RSI sta ora salendo oltre 70, segnalando un forte momentum rialzista. Nonostante si trovi in territorio di ipercomprato, il momentum rimane rialzista. Inoltre, sia la media mobile semplice a 50 giorni che quella a 200 giorni indicano una continua forza al rialzo nel mercato dell’oro.
Il grafico a 4 ore dell’oro spot indica che il prezzo sta ora testando il livello di resistenza orizzontale a 4.380 dollari, a seguito della formazione di una struttura di prezzo rialzista sopra i 4.000 dollari. Un breakout confermato al di sopra di questa resistenza potrebbe innescare un forte movimento rialzista nei primi mesi del 2026.
Il grafico giornaliero dell’argento spot, Argento (XAGUSD), indica che l’argento rimane il leader nel più ampio mercato dei metalli e si è avvicinato al livello di 70 dollari. La formazione di un pattern a tazza con manico, seguita da una base espandente ascendente, indica una forte volatilità accompagnata da un momentum positivo. Il prezzo si dirige ora verso il livello di 100 dollari, poiché il momentum rialzista continua a crescere nei primi mesi del 2026.
L’azione dei prezzi a breve termine per il mercato dell’argento suggerisce un continuo momentum rialzista, supportato dalla formazione di pattern ascensionali coerenti. Il supporto a breve termine rimane al livello di 65 dollari, e mantenersi al di sopra di questa zona indicherebbe ulteriori potenzialità rialziste verso l’area dei 75 dollari.
Il grafico giornaliero dell’U.S. Dollar Index (DXY) mostra una forte fase di consolidamento al di sotto della SMA a 200 giorni. Il prezzo sta attualmente rimbalzando dal supporto chiave a 98, ma una forte resistenza persiste vicino alla SMA a 200 giorni a 99.
Un calo sotto 98 indicherebbe ulteriori ribassi verso l’area di 96,50. Al contrario, un breakout sopra 100,50 invaliderebbe la prospettiva ribassista e segnalerà ulteriori potenzialità rialziste verso il livello di 102.
Il grafico a 4 ore dell’U.S. Dollar Index mostra la formazione di un pattern a doppio massimo vicino al livello di 100,50. Un continuo rifiuto nella zona di resistenza a 99 probabilmente manterrà il momentum ribassista.
È necessario un breakout confermato al di sotto del livello di 98 per spingere l’indice verso 96,50. D’altra parte, un breakout sopra 100,50 sposterebbe le prospettive in territorio rialzista, con potenzialità di ulteriori guadagni verso l’area di 102–103. L’incertezza globale sta trascinando il dollaro USA in territorio ribassista. Un calo sotto il livello di 96,50 segnalerà un forte ribasso verso l’area dei 90.
Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.