Previsioni Prezzo Oro: il Metallo Giallo Supera i 1.670 $ mentre l’Obbligazionario si Ritira

Il prezzo dell’Oro durante la sessione dell’Asia e del Pacifico ha assistito ad un deciso dopo non essere riuscito a superare la resistenza dei 1.680 $. Il metallo giallo sta registrando perdite nonostante la sessione di Wall Street sembra stia pressando al rialzo l’asset dopo l’ennesimo rimbalzo dal livello annuale e dal limite inferiore dell’area di demand.

Il prezzo dell’Oro ha subito diverse pressioni da parte degli investitori delle materie prime nelle ultime sedute poiché l’indice del dollaro USA (indice DXY) si stava preparando per un nuovo rally. La spinta decisiva potrebbe arrivare dal prossimo aumento dei tassi, dove secondo il consenso, la Federal Reserve annuncerà un terzo aumento consecutivo dei tassi di 75 punti base (0,75%). Tuttavia, gli investitori dell’Oro dovrebbero essere preparati ad una sorpresa al rialzo poiché le pressioni sui prezzi (inflazione) non hanno risposto come pronosticato dall’attuale ritmo di rialzo dei tassi di interesse.

Tra ulteriori rialzi e i dati COT negativi, il prezzo dell’Oro continua la sua corsa al ribasso

Diversi funzionari hanno dichiarato che i tassi di interesse dovrebbero raggiungere il picco intorno al 4-5% e rimarranno stabili anche oltre il 2023. Hanno inoltre affermato che il caos inflazionistico richiederà il tempo necessario per risolversi e l’inizio del rallentamento delle pressioni inflazionistiche non farà che giustificare l’approccio ‘aggressivo’ tenuto dalla FED.

Dal punto di vista del report settimanale Commitments of Traders (COT) della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), il quale fornisce un’analisi dettagliata delle posizioni nette degli istituzionali sui mercati dei futures, vi sono delle note dolenti per chi pronosticava un rialzo del prezzo dell’Oro. Rispetto alla settimana precedente, le posizioni nette degli istituzionali sono diminuite ulteriormente del 6,35%, passando da 103,9K a 97,3K.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.671,93 $, in ribasso dello 0,36% ma in ripresa dopo la formazione del minimi di oggi a 1.659,75 $. Si registra quindi un buon punto di partenza per un rialzo di breve termine considerando il rimbalzo sia dal limite inferiore dell’area di demand e sia dal livello annuale.

Considerando però l’incontro del FOMC di mercoledì 21 settembre, il rialzo probabilmente durerà poco ma i rialzisti potrebbero raggiungere l’unico obiettivo al momento fattibile rappresentato dal livello annuale 1.710,90 $; molto difficile un raggiungimento del secondo target ossia il livello annuale 1.741,60 $.

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