Previsioni Prezzo Oro: il Metallo Giallo Rischia il Crollo

Il prezzo dell’Oro sembra si stia consolidando dopo la precedente fase ribassista, con gli orsi che sembrano stiano prendendo una pausa prima di riprendere la fase short. Questa pausa del rally del rendimento obbligazionario USA combinata al forte rialzo del dollaro USA sta offrendo una tregua temporanea ai rialzisti dell’Oro oro. Tuttavia, questa pausa potrebbe durare poco a causa di un forte inasprimento dei toni della FED, la quale è diventata ancora più aggressiva.

I dati sull’inflazione negli Stati Uniti di ieri hanno superato le stime e distrutto la narrativa del “picco di inflazione“, suggerendo che la Federal Reserve probabilmente continuerà il percorso di aumenti dei tassi di interesse in maniera più aggressiva nel tentativo di controllare l’inflazione.

Difatti, lo strumento FedWatch sta mostrando una probabilità del 36% di un aumento del tasso di interesse di un punto percentuale la prossima settimana.

Il prezzo dell’Oro vicino ad una capitolazione?

L’attenzione degli investitori dell’Oro si rivolge agli eventi chiave degli Stati Uniti, la quale ha mostrato un dato IPP perfettamente nelle aspettative degli analisti.

Da attenzionare un ulteriore passo indietro degli istituzionali riportato dal consueto report settimanale Commitments of Traders (COT) della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), la quale, si ricorda, fornisce un’analisi dettagliata delle posizioni nette degli istituzionali sui mercati dei futures.

Rispetto alla settimana precedente la posizione gli istituzionali a favore dell’Oro è diminuita dell’11,72%, passando da 117,7K a 103,9K. Potrebbe dare la spinta ribassista necessaria al prezzo dell’Oro poiché i trader retail utilizzano questi dati per capire quale posizione assumere nel mercato, facendo peggiorare la situazione.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Il prezzo dell’Oro al momento della scrittura quota stabilmente poco sopra al livello (e supporto) psicologico 1.700 $, l’ultimo grande ostacolo prima della possibile capitolazione.

Il dato USA di oggi ha fatto tirare il fiato ai rialzisti ma la FED sembra abbia tutta l’intenzione di andare fino in fondo e questo potrebbe comportare l’inizio di un nuovo movimento ribassista con due obiettivi di medio termine consistenti, i livelli annuali 1.673,30 $ (limite inferiore dell’area di demand poco sotto 1.700 $) e 1.635,70 $.

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