Previsioni Petrolio WTI: ci si Muove in Maniera Cauta ma il Ribasso È Possibile

È un inizio di settimana moderatamente difficile per i mercati europei, i quali sembrano stiano per confermare i ribassi della scorsa settimana mentre ci si dirige verso gli ultimi giorni dell’anno che porta una notevole volatilità e oscillazioni. Il prezzo del Petrolio WTI, come anticipato, sta facendo fatica a difendere il rimbalzo dal limite superiore dell’area di supply e ciò porta agli investitori a considerare che l’Oro nero potrebbe ritestare i minimi dell’anno negli ultimi giorni del 2022.

Tra i timori di recessione, anche una combinazione di attese politiche più aggressive da parte della Federal Reserve e i crescenti timori di recessione potrebbero pesare sul prezzo del Petrolio WTI, soprattutto considerando l’inversione dei rendimenti del Tesoro a 10 anni e a 2 anni, il che è spesso visto dagli analisti come un indicatore anticipatore della recessione.

Come si stanno comportando gli istituzionali con i timori di una recessione?

È da diverso tempo in prima linea la retorica del rallentamento globale che storicamente limita i prezzi del Petrolio WTI; e con gli scontati aumenti dei tassi d’interesse (già programmati), si prevede che sia la domanda dei consumatori che la crescita economica ne risentiranno negativamente.

Anche i dati COT, il report settimanale della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), sono dello stesso avviso. Difatti, rispetto la settimana precedente, gli istituzionali hanno diminuito le loro posizioni a favore dell’Oro nero di quasi l’1%, passando dai 231,7K a 229,6K. Diminuzione che è molto più evidente dal punto di vista di medio/lungo termine considerando che da inizio anno le posizioni nette degli istituzionali sul Petrolio WTI sono diminuite di oltre il 32%.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 75,51 $, in ribasso dello 0,67%. Come anticipato, l’area di supply sta svolgendo egregiamente il proprio lavoro e i ribassisti, consci di ciò, stanno aumentando la pressione short per permettere al Petrolio WTI di riprendere il momentum ribassista.

Come obiettivi, considerando che mancano meno di 10 giorni di trading, l’unico concreto è situato in zona dei minimi del 2022, nei pressi del livello annuale 70,61 $. Ovviamente occorre attendere una chiusura giornaliera sotto il limite inferiore dell’area di supply esattamente a 74,52 $.

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