Venerdì i mercati del greggio continuano a mostrarsi volatili ma fortemente rialzisti, con il ritorno degli acquirenti.
Venerdì il mercato del greggio WTI mostra un andamento laterale, ma poi rompe in rialzo verso il livello dei 57,50$, che ha funto da resistenza in passato e continua a mantenere questo ruolo anche nel corso della giornata. Essenzialmente, sembra che il mercato stia cercando di capire quale sarà la prossima direzione, pertanto una mossa impulsiva in una direzione o nell’altra, sarà motivo sufficiente per cominciare a negoziare nella stessa direzione. Continueremo ad assistere a una certa volatilità dovuta ai tagli della produzione stabiliti dall’OPEC, ma anche a un rallentamento della domanda negli Stati Uniti con un flusso di offerta sul mercato ai valori più alti da parte di americani, canadesi e naturalmente messicani.
Anche i mercati del Brent fanno un rally nel corso della giornata e raggiungono il livello dei 63,50$. Crediamo che la resistenza sarà maggiore in prossimità della regione dei 64$, quindi il mercato punterà verso tale livello. Probabilmente i pullback di breve termine offriranno delle opportunità per acquistare, ma se dovessimo rompere sotto il livello dei 62,50$, a quel punto il mercato potrebbe scendere in modo significativo. In tal caso potremmo tornare verso il livello dei 61$. Se riusciremo a rompere sopra il livello dei 64$, in seguito il mercato dovrebbe arrivare al livello dei 65$. Tale area riveste un ruolo importante da un punto di vista psicologico, per la sua natura di ampio numero tondo, e naturalmente sarà un’area in cui vedremo gli americani inondare il mercato con la loro offerta. Crediamo che la volatilità sia destinata a proseguire, mentre di tanto in tanto si presenteranno delle opportunità per negoziare il mercato all’interno di una fascia di prezzo definita, nel periodo che va dal momento attuale fino alla fine dell’anno.
Chris è un'analista di FX Empire sin dall'inizio. Ha contribuito nei principali forum valutari con milioni di visualizzazioni. Chris lavora sia come analista che come professionista, sia per i clienti che per se stesso. Chris ha conseguito una laurea in CIS presso la Franklin University negli Stati Uniti.